Estradato dalla Francia ex agente della dittatura argentina: sospettato di 500 sequestri

Mario Sandoval
2 Minuti di Lettura
Lunedì 16 Dicembre 2019, 20:42
E' stato per molti anni professore dell'Istituto di Alti Studi sull'America latina della Sorbonne Nouvelle di Val de Marne, vicino a Parigi, prima che il capitolo della sua attività durante la dittatura in Argentina fosse riaperto. Ora l'ex agente di polizia argentino Mario Sandoval, 66 anni, accusato di aver partecipato durante la dittatura (1976-1983) ai sequestri e alle uccisioni degli oppositori. è stato estradato dalla Francia, dove risiedeva dal 1983, in Argentina dove sarà processato per la morte e la successiva scomparsa dello studente universitario Hernán Abriata.
La richiesta dal Paese del Sud America risale al 2012  quando era iniziata la battaglia legale che ha coinvolto, oltre alla giustizia francese, anche la Corte europea dei diritti umani che ha respinto un appello degli avvocati di Sandoval. I media argentini ricordano che l'uomo, sospettato di aver partecipato al sequestro di oltre 500 oppositori della dittatura, faceva parte del famigerato "Grupo de tareas 3.3" della Scuola di meccanica della Marina (Esma) da dove partivano i voli della morte dei detenuti che venivano gettati ancora vivi nel Rio de la Plata.
L'ultimo tentativo di bloccare il suo rientro in Argentina ha comportato un ricorso al Consiglio di Stato francese che però è stato respinto.
Sandoval aveva ottenuto la nazionalità francese nel 1997. 
 In agosto il primo ministro francese Edouard Philippe aveva firmato il decreto di espulsione che aveva aperto la strada all'arresto di Sandoval e al suo trasferimento in carcere, in attesa dell'estradizione. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA