Elezioni Usa 2020, vince un seggio in Nord Dakota ma muore un mese prima per Covid: aveva 55 anni

Elezioni Usa 2020, vince un seggio in Nord Dakota ma muore un mese prima per Covid: aveva 55 anni
di Giampiero Valenza
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Mercoledì 11 Novembre 2020, 20:59

E' stato eletto come deputato nella Camera del Nord Dakota, ma non potrà mai esserlo perché è morto più di un mese fa per Covid-19. 

Protagonista di questo episodio delle elezioni presidenziali statunitensi dello scorso 3 novembre è David Andahl, 55 anni, colpito dal coronavirus e che per gli effetti del contagio da Sars-Cov-2 è morto il 5 ottobre, dopo 4 giorni di ricovero in ospedale. L'imprenditore e allevatore del Nord Dakota si era candidato nella lista dei repubblicani e ha ottenuto il 36% dei voti. 

E' stato impossibile togliere il suo nome dalla tornata elettorale perché le schede non possono essere modificate dopo l'inizio delle votazioni per posta.

Non ci sono precedenti simili in Nord Dakota: per questo il procuratore generale dello Stato ha detto che il partito repubblicano avrà la responsabilità di riempire il vuoto lasciato da Andahl fino a una speciale tornata elettorale. 

Nel 2000 furono invece almeno 6, negli Usa, i candidati morti che vinsero le elezioni: dalle sfide per i sindaci nel Tennessee a un seggio del Senato.

Secondo quanto ricorda il Washington Post, nel 2018, invece, il proprietario di bordelli Dennis Hof venne trovato morto tre settimane prima della sua vittoria per un seggio nell'assemblea dello Stato del Nevada. 

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