Dai droni Bayraktar ai Peacemaker: le armi 2.0 con cui l'Ucraina sta fermando la Russia

Le forze di Kiev stanno riuscendo a rallentare l'avanzata dell'esercito russo grazie all'utilizzo degli UAV nei cieli, ma anche su terra

Dai droni turchi Bayraktar ai Peacemaker: le armi 2.0 con cui l'Ucraina sta fermando la Russia
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Mercoledì 9 Marzo 2022, 12:20 - Ultimo aggiornamento: 17:57

I droni delle forze militari dell'Ucraina stanno cambiando le sorti della guerra. L'esercito di Zelensky sta attingendo a piene mani dalla tecnologia occidentale, che sta contribuendo a rallentare l'avanzata della Russia e causare perdite importanti tra gli uomini di Mosca. I velivoli comandati a distanza, aiutano a localizzare i nemici evitando le imboscate e possono anche attaccare, sganciando artiglieria con grande precisione, evitando i civili. 

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Il Bayraktar turco

Da quando è iniziata la guerra si è parlato molto del Bayraktar.

Un drone di fabbricazione turca, fornito da Istanbul all'Ucraina. Un'arma così sofisticata, da mettere in difficoltà Erdogan e la sua posizione nei confronti della Russia. «La vendita da parte della Turchia dei veicoli aerei senza pilota (UAV) Bayraktar TB2 all’Ucraina non è una forma di aiuto, ma sono prodotti che l’Ucraina ha acquistato da una società turca», ha dovuto spiegare il viceministro degli Esteri turco, Yavuz Selim Kiran. 

Il BT2 è il drone più venduto al mondo e sta lettaralmente facendo la differenza sul campo di battaglia. Si tratta di un UAV bombardiere, agile e letale. Un suo missile ha ucciso 53 etiopi in un unico colpo appena 4 mesi fa. Viene manovrato da lunghe distanze ed è progettato per 400.000 ore di volo. Costa circa 10 milioni di dollari e fa (in piccolo) quello che farebbe un caccia bombardiere da 200 milioni. Il Bayraktar decolla da una strada, passa sopra le linee, con le sue telecamere permette all’operatore rimasto a terra di osservare il territorio, inquadrare il bersaglio e colpire. 

The punisher e Peacemaker

L'esercito Ucraino inoltre starebbe utilizzando un drone chiamato The Punisher per distruggere le linee di rifornimento nemiche e rallentare dunque le avanzate, riporta Business Insider. Il mezzo militare è stato progettato e sviluppato da UA Dynamics, una compagnia fondata da veterani di guerra che hanno combattuto contro i russi durante l'annessione della Crimea. È in grado di trasportare fino a 2,7 Kg di esplosivo suddiviso in tre bombe che possono essere sganciate in una volta sola o su bersagli differenti. 

Ma i droni viaggiano pure via terra. È il caso del Peacemaker, un drone carro che può muoversi sopra ad ogni terreno. Secondo il direttore generale Ruslan Jalilov di Synergy DPE, la società ucraina che l'ha progettato, il sistema di visione e comunicazione ottica di Peacekeeper consente al veicolo «di ricevere video dalle telecamere e controllare la piattaforma robotica a distanze comprese tra 2 km e 2,5 km in visibilità indiretta».

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