Magdalena Andersson, socialdemocratica, la prima ministra della Svezia, non ce l'ha fatta e si è dimessa a meno di 12 ore dall'insediamento. La coalizione che sosteneva il suo governo è stata affondata dal partito di minoranza dei Verdi facendo precipitare il paese nella incertezza politica.
Magdalena chiamata anche 'buldozer' era stata salutata positivamente sui media internazionali poiché era la prima donna a ricoprire questa carica. A fare affondare la coalizione, dai primi commenti della ormai ex prima ministra, sarebbe stata una decisione dei Verdi a causa della legge di bilancio che è stata respinta dal parlamento. Il nodo centrale riguardava la riforma pensionistica. «Ho chiesto allo speaker di essere sollevato dalle mie funzioni di prima ministra ma sono pronta ad essere di nuovo premier in un governo socialdemocratico a partito unico» ha detto.
Alle spalle ha un cursus honorum di peso e sul campo si è guadagnata la stima del paese come Ministra delle Finanze per avere dimostrato di essere competente e pronta a reagire.