Biden, discorso da presidente eletto Usa: «È tempo di curare l'America
domani sarà un giorno migliore». Kamala Harris: «Possiamo ricostruire il futuro»

Joe Biden, il primo discorso da presidente eletto Usa
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Domenica 8 Novembre 2020, 02:44 - Ultimo aggiornamento: 23:13

Joe Biden, appena eletto 46esimo presidente degli Stati Uniti, ha tenuto nella notte il primo discorso da capo dello Stato eletto americano, parlando da Wilmington in Delaware. Alle 2.40 orario italiano, Biden ha cominciato a parlare dal palco: «Voglio unire gli Stati Uniti. La gente di questo Paese ha parlato, abbiamo ottenuto una vittoria convincente. Non ci sono stati blu o stati rossi, ci sono solo gli Stati Uniti. Domani sarà un giorno migliore. Sono il marito di Jill, e non sarei qui senza di lei. Senza la mia famiglia. Jill sarà una fantastica First Lady».

E poi. «Sarò un presidente che unisce e non un presidente che divide. Torniamo ad ascoltarci, siamo tutti americani. Non esistono stati blu e stati rossi. Esistono solo gli Stati Uniti. Diamoci una possibilità aiutandoci l'uno con l'altro. Il nostro lavoro inizia con il mettere sotto controllo il Covid.

Non risparmierò alcuno sforzo contro questa pandemia. Basta trattare i nostri oppositori come nemici. Stanotte il mondo ci guarda e noi torneremo ad essere un Paese rispettato nel mondo».

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Il virus e gli scienziati

«Non possiamo riparare l'economia, ripristinare la nostra vitalità o assaporare i momenti più preziosi della vita - abbracciare un nipote, compleanni, matrimoni, lauree, tutti i momenti che contano di più per noi - finché non avremo riportato sotto controllo questo virus. Lunedì creerò un gruppo composto da scienziati ed esperti» perché lavorino ad un piano «che entrerà in vigore dal 20 gennaio 2021»

Prima di Biden aveva preso la parola, sul palco di Wilmington, Kamala Harris, la vice presidente eletta degli Usa, la prima donna a ricoprire questo ruolo nella storia americana. «Noi, la gente, ora abbiamo il potere di costruire un futuro migliore. Non dobbiamo dare mai la democrazia per scontata». Harris aveva ringraziato gli americani «per aver fatto sentire la loro voce» ai seggi: «Grazie per aver votato in massa. Avete scelto la speranza, l'unità, la scienza e soprattutto la verità. È un nuovo giorno per l'America. Non importa per chi avete votate. Io e Joe Biden saremo leali, onesti e sempre pronti ad avere cura di tutti voi e delle vostre famiglie. Sono la prima donna vicepresidente ma non sarò l'ultima. Questo è un paese delle opportunità. E alle bambine dico: sognate con ambizioni».

Netanyahu: congratulazioni Biden e grazie Truump

«Congratulazioni a Joe Biden e Kamala Harris. Joe, abbiamo avuto un lungo e caloroso rapporto personale per quasi 40 anni e ti conosco come un grande amico di Israele. Non vedo l'ora di lavorare con entrambi per rafforzare ulteriormente la speciale alleanza tra gli Stati Uniti e Israele». Ad affermarlo in un tweet è il premier israeliano, Benjamin Netanyahu commentando l'annuncio dell'elezione di Biden alla Casa Bianca. Che poi scrive ancora: «Grazie presidente Trump per l'amicizia mostrata nei confronti di Israele e per me personalmente».

Hamas: Biden inverta la politica di Trump

Un appello al presidente eletto Joe Biden affinché inverta «la politica americana ingiusta verso il popolo palestinese» è stato lanciato dal leader di Hamas Ismail Haniyeh, secondo la agenzia Maan. Hamas imputa a Donald Trump di aver reso gli Stati Uniti «complici dell'ingiustizia e della aggressione» verso i palestinesi e di aver così impedito agli Usa di mediare alcuna soluzione del conflitto. Hamas si attende che la nuova amministrazione receda dall' Accordo del secolo di Trump, che annulli il riconoscimento di Gerusalemme quale capitale di Israele ed anche il trasferimento della sua ambasciata.

Iran: stop a politiche distruttive

«L'era di Donald Trump e della sua squadra avventurosa e guerrafondaia è finalmente finita. Speriamo che gli Stati Uniti ora modifichino le loro politiche distruttive». Lo ha scritto su Twitter il vice presidente dell'Iran, Eshaq Jahangiri, commentando l'elezione di Joe Biden a 46esimo elezione degli Stati Uniti. Il funzionario di Teheran ha quindi auspicato che Washington torni ai suoi impegni internazionali dopo le elezioni. Jahangiri ha poi ricordato le parole del presidente iraniano Hassan Rohani, affermando che l'Iran è particolarmente interessato al ritorno degli Stati Uniti nell'accordo sul programma nucleare di Teheran e alla revoca delle sanzioni imposte sulla Repubblica islamica.

Abu Mazen: aspiro a lavorare con Joe

Abu Mazen si è congratulato con Joe Biden e Kamala Harris per la loro vittoria. Il presidente palestinese ha espresso - secondo la Wafa - «la sua aspirazione a lavorare con Biden e la sua amministrazione al fine di rafforzare le relazioni palestinesi-americane e per ottenere libertà, indipendenza, giustizia e dignità per il nostro popolo, nonché per lavorare per la pace, la stabilità e la sicurezza per tutti nella nostra regione e nel mondo».

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