Covid, in Gran Bretagna nessun morto per il virus: è la prima volta da inizio pandemia

Covid, in Gran Bretagna nessun morto per il virus: è la prima volta da inizio pandemia
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Martedì 1 Giugno 2021, 17:51 - Ultimo aggiornamento: 20:32

Zero morti per Covid registrati nelle ultime 24 ore nell'intero Regno Unito: i vaccini funzionano nel primo Paese al mondo che ha iniziato ad iniettarli fin dall'8 dicembre e che è ormai arrivato a 65 milioni di dosi somministrate. A confermarlo sono i dati di giornata diffusi dal governo di Boris Johnson, che sembra poter tirare un sospiro di sollievo sull'impatto dell'emergente variante Gamma (in precedenza detta "indiana") del virus, almeno quanto a decessi e contagi gravi dopo qualche settimana di allarmi crescenti. Nelle statistiche ufficiali si tratta di una prima volta assoluta dall'inizio della pandemia nella primavera del 2020. 

 

 

LE STATISTICHE - Anche se - utilizzando i parametri attuali internazionali, che quantificano come decessi per Covid quelli di tutte le persone testate positive nelle 4 settimane precedenti - il 30 luglio vi sarebbe dovuta essere pure una giornata senza vittime.

In ogni caso il segnale è positivo e riflette un elemento «di speranza per il prossimo futuro», sottolinea Robert Cuffe, responsabile delle analisi statistiche alla Bbc: pur non senza notare come vi siano ancora «alcuni se e alcuni ma» con cui fare i conti, legati sia alle verifiche ulteriori delle prossime due settimane, sia al fatto che il lunedì e il martedì i dati britannici sono di regola alleggeriti dal tradizionale ritardo nella raccolta di una parte delle indicazioni riferite al weekend. Resta il fatto che una giornata senza un singolo morto conteggiato per colpa del coronavirus non la si vedeva da mesi. 

 

 

 

I DATI - E che anche i contagi quotidiani sono tornati a calare leggermente rispetto a ieri, 3.165 su 602.000 tamponi eseguiti; con una somma di persone ricoverate al momento in tutti i reparti (ordinari o di terapia intensiva) di tutti gli ospedali dell'isola che non si schioda per ora da 870, ai minimi globali. Mentre il totale ufficiale dei morti dal principio della pandemia rimane fermo a 127.782, record europeo in cifra assoluta, ma ormai inferiore al bilancio dell'Italia e di un'altra decina di Paesi del Vecchio Continente in rapporto alla popolazione. Elementi che allontanano, se non cancellano, il timore d'una frenata in extremis nel percorso di uscita graduale del Paese dalle ultime restrizioni significative del lockdown, con la prossima tappa cruciale fissata il 21 giugno. Una scadenza che lo stesso premier Johnson si è riservato di formalizzare non prima del 14 nei giorni scorsi, spinto dalle incognite legate all'aggressiva variante Gamma, divenuta dominante Oltremanica in queste settimane. A ridimensionare i timori, salvo errori o nuovi dati, questa volta pesa tuttavia l'effetto maturo della campagna vaccinale sprint imposta sull'isola. 

I VACCINI - Campagna a cui il governo ha cercato di dare ulteriore impulso - soprattutto sul fronte dei richiami, saliti oggi a quasi 26 milioni su 65 milioni di dosi somministrate e a quasi il 50% di copertura dell'intera platea britannica over 16 - dopo aver ricevuto conforto dai primi studi sull'efficacia dell'immunizzazione piena anche contro il rischio più seri del ceppo indiano. Sfida in discesa quindi? Non proprio o non ancora, come avverte il professor Adam Finn, virologo e consulente governativo nel Joint Committee on Vaccination, invitando i connazionali a non illudersi che «la battaglia contro il Covid sia già vinta» in attesa di raggiungere almeno l'obiettivo d'immunizzare entro il 31 luglio con una dose il 100% della popolazione adulta. Mentre la British Medical Association (Bma), principale organizzazione sindacale dei camici bianchi del Regno, insite nel sollecitare il governo Tory a rinviare «di qualche settimana» il liberi tutti del 21 giugno. E la Scozia frena leggermente su parte del suo piano di riaperture anticipate. Cautele a cui d'altronde Boris Johnson in persona - sotto pressione anche per le pesanti accuse rilanciate di recente dall'ex eminenza grigia di Downing Street, Dominic Cummings - evita ad oggi di sottrarsi. Ma che una casella a zero morti consente di sperare d'affrontare ora con angosce decisamente minori.

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