Covid, allarme Corea del Sud: ospedali in affanno. In Usa primo caso di reinfezione

Covid, allarme Corea del Sud: ospedali in affanno. In Usa primo caso di reinfezione
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Sabato 29 Agosto 2020, 10:39 - Ultimo aggiornamento: 19:18

Qual è la situazione Coronavirus nel mondo? Mentre la Francia è alle prese con una nuova escalation dei contagi e il rischio di un nuovo lockdown, la Germania registra 1.479 nuovi casi confermati. Dall'altra parte del globo, la Corea del Sud lancia l'allarme posti letto negli ospedali dopo che i malati sono cresciuti notevolmente negli ultimi giorni.

Corea del Sud, altri 308 casi: ospedali in affanno

La Corea del Sud ha segnato altri 308 casi di Covid-19, mentre la pressione sugli ospedali è ormai ai livelli di guardia dato che per 16 giorni di fila i contagi si sono cresciuti a triplice cifra: il Korea Centers for Disease Control and Prevention ha aggiornato le infezioni nel Paese a 19.400, di cui 321 morti. Dopo l'ondata partita dalle chiese di di Seul, gli ospedali dell'area metropolitana della capitale hanno il 4,5% dei letti per ricoveri critici, dal 22% di una settimana fa. «Solo 15 letti circa sono disponibili nell'immediato per i casi più urgenti», ha ammesso Yoon Tae-ho, direttore generale per le politiche di salute pubblica del ministero della Salute.
 

Germania



I nuovi dati dell'Istituto Robert Koch (Rki) parlano di un totale di 240.986 contagi dall'inizio dell'emergenza sanitaria con 214.200 pazienti guariti. Il bilancio delle vittime è invece salito a 9.289, con un decesso in più rispetto al bollettino di ieri. 
 

Ucraina


Continuano a crescere i casi di Covid-19 in Ucraina, dove i contagi accertati nelle ultime 24 ore sono 2.481: il numero più alto registrato in un solo giorno nel Paese dall'inizio dell'epidemia. Sono 41 le persone morte a causa della malattia nel corso dell'ultima giornata, mentre in totale le vittime del nuovo virus Sars-Cov-2 nella repubblica ex sovietica sono 2.492. In tutto, i casi di Covid-19 accertati in Ucraina sono 116.978. 

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Nuovo record in India

Nuovo brutto record per l'India nel mezzo della pandemia di coronavirus. Il ministero della Sanità del gigante asiatico, riporta Ndtv, ha confermato 76.472 nuovi casi di Covid-19 e altri 1.021 decessi. È il terzo giorno consecutivo, sottolineano i media indiani, che si registrano più di 75.000 casi in 24 ore. Dall'inizio dell'emergenza sanitaria nel Paese con una popolazione di otre 1,3 miliardi di persone sono 3.463.972 i contagi accertati con 62.550 decessi, mentre sono più di 2,6 milioni i pazienti dichiarati guariti dopo aver contratto l'infezione. 

Altri 46mila casi negli Usa in ultime 24 ore
 In 24 ore negli Stati Uniti si sono registrati almeno 46.156 nuovi casi di Covid-19. È quanto emerge da dati della Johns Hopkins University (Jhu), riportati dalla Cnn. In totale, dall'inizio dell'emergenza sanitaria, sono 5.917.817 i contagi negli Usa. Primo Paese al mondo per numero di casi e vittime, gli Stati Uniti hanno anche registrato altri 976 decessi per complicanze provocate dal coronavirus. Il bilancio aggiornato della Jhu parla di 181.775 morti. 

In Nevada primo caso di reinfezione
Un 25enne dello Stato del Nevada che aveva contratto il coronavirus e poi era guarito si è di nuovo ammalato: si tratta del primo caso di reinfezione mai documentato finora negli Stati Uniti. Secondo quanto riporta la Cnn, test genetici condotti dalla Scuola di medicina di Reno dell'Università del Nevada e dal Laboratorio sanitario pubblico dello Stato del Nevada, indicano che il giovane ha contratto due diversi ceppi del coronavirus. Il paziente era risultato positivo per la prima volta lo sorso aprile dopo avere accusato mal di gola, tosse, mal di testa, nausea e diarrea. Poi era migliorato verso la fine del mese e successivamente era risultato negativo a due tamponi. Il giovane non aveva più avuto sintomi per circa un mese, ma il 31 maggio aveva cominciato a sentirsi di nuovo poco bene - con gli stessi sintomi del mese precedente - e cinque giorni più tardi era stato ricoverato in ospedale con insufficienza respiratoria ed era di nuovo risultato positivo. I ricercatori del Nevada hanno analizzato il materiale genetico prelevato da entrambi i campioni di coronavirus e il risultato indica che si tratta di due distinte infezioni virali. Come è noto, il primo caso al mondo di reinfezione da coronavirus certificato dai test genetici è emerso solo pochi giorni fa ed ha coinvolto un 33enne di Hong Kong colpito a quattro mesi di distanza da due ceppi distinti del virus SarsCov2.

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