Covid, Austria, vaccino ai bimbi 5-11 anni: esaurite in poche ore 9mila prenotazioni

Per i non vaccinati è entrato in vigore il lockdown con multe di 500 euro per i cittadini e 3.600 euro per gli esercenti

L'Austria in piena ondata Covid risponde con i vaccini: esaurite in poche ore 9mila prenotazioni per bimbi 5-11 anni
3 Minuti di Lettura
Martedì 16 Novembre 2021, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 08:44

L'Austria è in cima alla classifica dei contagi Covid in Europa. Stando ai dati aggiornati al 15 novembre 2021, ci sono attualmente 11.552 nuovi casi e il tasso di incidenza settimanale è salito a quasi 850 ogni 100mila persone.

Come sta reagendo a questa ondata di contagi? Con i vaccini. Vienna è partita la campagna vaccinale per i bambini tra i 5 e i 11 anni. Anche se non c'è un via libera ufficiale dell'agenzia Ema, che su questo tema si pronuncerà il 29 novembre, ogni Paese europeo può già partire autonomamente con le somministrazioni. 

 

Vaccino, D'Amato: «Terza dose al quinto mese e mascherina all’aperto»

L'Austria ha deciso di vaccinare anche i più piccoli e la risposta è stata significativa: sulla piattaforma per le prenotazioni nel giro di poche ore i 9.000 appuntamenti disponibili sono stati tutti assegnati, ha comunicato il sindaco Michael Ludwig.

A breve saranno previsti altri appuntamenti per l'hub dell' Austria Center. Le vaccinazioni per questa fascia d'età erano precedentemente disponibili solo presso i medici registrati, che le offrivano su base privata e su piccola scala.

I bambini ricevono una dose di Pfizer, ridotta da caso a caso su indicazione del medico del centro vaccinale.

«La vaccinazione dei bambini tra i cinque e gli undici anni è in linea con le raccomandazioni dell'autorità sanitaria americana e inoltre non contraddice la legge sanitaria austriaca, che permette un uso off-label di questo vaccino», ha spiegato Ludwig.

È entrato in vigore il lockdown per i non vaccinati

Dalla mezzanotte di ieri è in vigore il lockdown duro per i non vaccinati. Circa due milioni di austriaci non immunizzati da oggi possono lasciare le loro case solo per il lavoro, acquisti di prima necessità e attività motorie. Il governo annuncia controlli serrati con multe di 500 euro per i cittadini e 3.600 euro per gli esercenti. Dalle limitazioni sono esclusi bambini sotto i 12 anni, donne incinta e coloro che non possono vaccinarsi. Sono esentati anche gli alunni che partecipano allo screening di massa nelle scuole. Chi riceve la prima dose entro il 6 dicembre ed è in possesso di un tampone pcr negativo per 48 ore esce dal lockdown. Per la movida a Vienna non basta più solo essere vaccinati, ma serve anche un test pcr. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA