Sembrerebbe un remake della pellicola 'Terminal' di Tom Hanks ai tempi del Covid, ma è accaduto veramente: un uomo californiano è rimasto per tre mesi nascosto nell'aeroporto di Chicago, dove era approdato tre mesi fa in arrivo da Los Angeles e da cui non è voluto uscire per paura del covid-19. Aditya Singh, di 36 anni, è stato arrestato nelle scorse ore, dopo che è stato trovato in possesso di un badge appartenente ad un dipendente dello scalo che lo aveva smarrito, riferisce il Chicago Tribune.
Man arrested for living at Chicago's O'Hare airport for three months https://t.co/RLrbLWlko7 pic.twitter.com/ZGqU93Aufh
— New York Post (@nypost) January 18, 2021
Singh era arrivato all'International Airport da Los Angeles lo scorso 19 ottobre, da allora ha vissuto in un'area riservata dello scalo, in cui è riuscito a rimanere grazie proprio al badge di un dipendente il cui smarrimento era stato segnalato lo scorso 26 ottobre.