Come in un film di Hitchcock: da 3 anni i corvi lo attaccano per vendetta. Lui: «Hanno capito male»

Come in un film di Hitchcock: da 3 anni i corvi lo attaccano per vendetta. Lui: «Hanno capito male»
di Giampiero Valenza
2 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Settembre 2019, 22:09

Tutte le volte che deve uscire di casa guarda in cielo, sperando che non ci siano corvi pronti ad assalirlo. Questi animali, proprio come nel film Uccelli di Alfred Hitchcock, lo hanno preso di mira da tre anni, per una vendetta che pare abbiano disegnato contro di lui.

Mostro di Loch Ness, prelevati campioni di dna nel lago: ecco cosa potrebbe essere

Il cane pastore mette il lupo in fuga: le incredibili immagini riprese dalle telecamere
 





Tutto inizia proprio tre anni fa quando l'uomo, Shiva Kewat, un indiano del Madhya Pradesh, aveva tentato di salvare un piccolo di corvo che era stato catturato e messo in una gabbia di ferro. L'animale, però, gli è morto tra le mani e, secondo lui (in un articolo pubblicato sul quotidiano Times of India), questi raid sono frutto di una vendetta che sarebbe frutto di una 'incomprensione'. "Se solo potessi spiegarglielo, io stavo cercando di aiutare", dice Shiva. 

Probabilmente, dunque, aver visto il piccolo morto tra le sue mani avrebbere portato gli altri corvi a identificare il probabile assassino. 

In un video della tv indiana Tv9 Barathvash, si vede Shiva mentre cerca di camminare lungo una strada e viene preso di mira dai corvi. Cerca di proteggersi con una stoffa e allungando le mani. 



Gli assalti sono, spiega "improvvisi e spaventosi", sia in stormo sia con corvi in solitaria. 

Il professor Ashok Kumar Munjal, docente di genetica alla Barkatullah University di Bhopal, che ha fatto studi sul comportamento animale, crede che i corvi siano più intelligenti di altri uccelli e tendono a mostrare comportamenti simili a quelli della vendetta. "Potrebbe non essere un comportamento così complesso come quello degli umani - spiega al quotidiano indiano - ma hanno la tendenza a ricordare le persone e a prendere di mira quelli che li hanno offesi".

© RIPRODUZIONE RISERVATA