Coronavirus, diretta. ​Oms: la pandemia continua ad accelerare nel mondo. Brasile chiude confini per 15 giorni

Coronavirus mondo, diretta: oltre 50 mila morti in Brasile, aumenta il contagio in America Latina
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Lunedì 22 Giugno 2020, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 17:46

Mentre preoccupa la situazione Coronavirus in Germania per il focolaio nel mattatoio in Vestfalia, l'Organizzazione mondiale della Sanità ha registrato 183.000 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore. Lo riporta la Bbc. Si tratta del numero più alto di contagi in un solo giorno dall'inizio della pandemia ed è dovuto soprattutto all'aumento delle persone positive in America Latina.

Il governo brasiliano ha esteso di altri 15 giorni il divieto di ingresso degli stranieri attraverso i confini terrestri e aerei a causa del perdurare della pandemia da coronavirus. La misura è stata raccomandata dall'Agenzia nazionale di sorveglianza sanitaria (Anvisa), legata al ministero della Sanità. Il Paese ha poco meno di 17 mila chilometri di confini terrestri con nove nazioni, attraverso i quali possono passare solo camion con merci, cittadini brasiliani e cittadini stranieri che hanno la residenza legale in Brasile. La misura si estende anche agli aeroporti e ai porti situati lungo gli oltre settemila chilometri di costa.

La pandemia di coronavirus «continua ad accelerare nel mondo». Lo ha detto il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus. «Sappiamo che la pandemia è molto più di una crisi sanitaria, è una crisi economica, sociale e, in molti paesi, politica. I suoi effetti si faranno sentire per decenni», ha aggiunto nel corso di una conferenza virtuale organizzata dall'emirato di Dubai.

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Lisbona ripristina misure di confinamento. Saranno ripristinate domani nella regione della capitale portoghese Lisbona diverse misure di confinamento destinate a frenare la diffusione del Coronavirus allo scopo di contenere i focolai di diffusione della malattia. Ad annunciarlo è stato oggi il premier Antonio Costa. Tra queste misure figura il divieto di raduni con la partecipazione di più di 10 persone e la chiusura dei bar e degli esercizi commerciali alle 20. Il limite massimo di raduni era stato portato a 20 nell'insieme del paese.

Oltre 50 mila morti in Brasile
In Brasile, sono stati superati i 50 mila morti per l'epidemia. Con circa un milione di contagi, si conferma il secondo Paese più colpito dalla pandemia al mondo dopo gli Stati Uniti, che conta circa 120 mila morti e oltre 2,2 milioni di casi. Il ministero della Salute ha registrato nelle ultime 24 ore 641 nuovi decessi, portando il bilancio a 50.617, mentre i contagi sono saliti a 1.085.038.

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America Latina, il contagio continua a crescere
In America latina,  in 24 ore i casi di contagio sono saliti a 2.048.891 (+41.871) e i morti a 95.724. È quanto emerge oggi da una statistica realizzata dall'ANSA in base ai dati ufficiali di 34 Nazioni e territori latinoamericani. Il Brasile segna un apparente rallentamento della curva dei contagi, ma per capire se si tratti di una reale inversione di tendenza occorrerà vedere l'andamento dei prossimi giorni. Seguono Perù (254.936 contagi totali, 8.045 in 24 ore) e Cile (242.355 e 4.479). Meno colpiti, ma con cifre significative, Messico (180.545 e 21.825), Ecuador (50.640 e 4.223), Colombia (68.652 e 2.237) e Argentina (42.785 e 1.011).

ll Messico registra altri 1.044 decessi a causa della pandemia di coronavirus e 5.343 nuovi casi di contagio. I dati ufficiali comunicati nelle ultime ore parlano di 21.825 morti dall'inizio dell'emergenza sanitaria su un totale di 180.545 casi confermati. Quella di Città del Messico resta la regione con il maggior numero di casi accertati, ben 42.479 con 5.451 decessi.

Più di 300.000 i casi di coronavirus in Africa
È quanto emerge dagli ultimi dati dei Centri di controllo e prevenzione delle malattie dell'Unione Africana (Cdc Africa), che parlano di 306.567 contagi (+9.215 rispetto a ieri) con 8.115 decessi (+190 rispetto a ieri) in 54 Paesi del continente. Secondo il bollettino dei Cdc Africa, il Sudafrica resta il Paese con il maggior numero di casi accertati, 97.302, mentre l'Egitto, con 2.193 decessi, è lo Stato con il bilancio più grave dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Ci sono anche le buone notizie e sono 146.212 le persone dichiarate guarite in Africa dopo aver contratto l'infezione.

 


 

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