Coronavirus, diretta. Trump dichiara stato d'emergenza in Usa: in arrivo un pacchetto da 50 miliardi

Coronavirus, diretta. Conte: «Mascherine gratis a tutti i lavoratori»
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Venerdì 13 Marzo 2020, 07:36 - Ultimo aggiornamento: 14 Marzo, 10:14

Coronavirus, anche gli Stati Uniti dichiarano lo stato d'emergenza mentre rallenta la corsa del Covid-19 in Cina e l'epidemia esplode invece in Europa. Sono intanto due le navi della marina militare italiana in quarantena dopo che due marinai sono stati trovati positivi al virus

Stato di emergenza negli Usa. Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale in tutti gli Stati Uniti per contrastare il diffondersi dei contagi da coronavirus. Per gestirla è in arrivo uno stanziamento da 50 miliardi di dollari. «Assicureremo massima flessibilità nella lotta al virus»: lo ha detto il presidente americano Donald Trump, spiegando che dichiarando lo stato di emergenza nazionale ci saranno a disposizione almeno 50 miliardi di dollari per venire in soccorso degli stati più colpiti. «Chiederemo agli ospedali di preparare dei piani di emergenza», ha aggiunto il presidente. «Saremo in grado di garantire più test e più posti letto», ha spiegato Trump, sottolineando come gli Usa «sconfiggeranno la minaccia» del coronavirus.

 


Coronavirus, il New York Times: «Fino a 1,7 milioni di morti nello scenario peggiore Usa»

Trump: non ho sintomi. «Non ho alcun sintomo. ci sono dei medici che controllano e decidono. Noi non vogliamo che gente senza sintomi compia i test», ha aggiunto in seguito Trump. Il presidente non ha inoltre escluso di poter estendere in futuro anche alla Gran Bretagna il bando ai voli deciso verso gli altri paesi europei. Quando gli è stato chiesto perché non siano stati bloccati anche i collegamenti col Regno Unito, dove cresce il numero di casi di coronavirus, Trump ha detto di essersi basato sul consiglio degli esperti. Ha tuttavia detto che altri paesi potrebbero essere «presto» aggiunti alla lista.
 
 

L'Italia attende il picco dell'epidemia, e oggi fa registrare altre 250 vittime, portando il numero dei decessi in Italia a 1.266, con un totale di 14.955 malati, 2.116 in più rispetto a ieri. Dai dati della Protezione Civile emerge che sono 7.732 i malati in Lombardia (836 in più di ieri), 2.011 in Emilia Romagna (+253), 1.453 in Veneto (+156), 794 in Piemonte (+240), 698 nelle Marche (+128), 455 in Toscana (+103), 242 nel Lazio (+70), 213 in Campania (+39), 304 in Liguria (+61), 236 in Friuli Venezia Giulia (+88), 126 in Sicilia (+15), 121 in Puglia (+23), 157 in Trentino (+55), 83 in Abruzzo (+5), 73 in Umbria (+11), 17 in Molise (+1), 43 in Sardegna (+4), 27 in Valle d'Aosta (+1), 37 in Calabria (+5), 123 in Alto Adige (+20), 10 in Basilicata (+2). Quanto alle vittime, se ne registrano: 890 in Lombardia (+146), 201 in Emilia Romagna, (+55), 42 in Veneto (+10), 46 in Piemonte (+20), 27 nelle Marche (+5), 5 in Toscana (+0), 17 in Liguria (+6), 2 in Campania (+1), 11 Lazio (+2), 10 in Friuli Venezia Giulia (+2), 5 in Puglia (+0), 2 in provincia di Bolzano (+1), 2 in Sicilia (+0), 2 in Abruzzo (+0), uno in Umbria (+1) uno in Valle d'Aosta (+0), 2 in Trentino (+1). I tamponi complessivi sono 97.488, quasi oltre 65mila dei quali in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Anche altri Paesi europei cominciano a muoversi: Francia, Germania e Belgio chiuderanno le scuole. La Uefa intanto ha deciso lo stop a Champions e Europa League. Le Borse rimbalzano dopo il tonfo di ieri.


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Conte: mascherine gratis a tutti i lavoratori. L'annuncio è del presidente Giuseppe Conte che a Palazzo Chigi ha tenuto una videoconferenza a Palazzo Chigi con sindacati e associazioni industriali. «Con la Protezione civile stiamo compiendo sforzi straordinari per essere nella condizione già nei prossimi giorni di distribuire gratuitamente a tutti i lavoratori dispositivi di protezione individuale».

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Oms: Europa nuovo epicentro della pandemia di coronavirus

Fca di Melfi, altri due giorni di stop.
A causa dell'emergenza coronavirus, altre due giornate in più di «stop» sono state decise per lo stabilimento di Fca Melfi (Potenza) per consentire interventi di sanificazione e adeguamento alle norme dell'ultimo Dpcm. In particolare - secondo quanto reso noto da fonti sindacali - la sospensione delle attività nella fabbrica lucana proseguirà anche dalle ore 6 di lunedì 16 (quando era previsto il riavvio della produzione) alle 6 di mercoledì 18 marzo.

A Roma si va verso la chiusura dei parchi. Metro e bus, stop alle 21. A quanto si è appreso gli uffici del Comune stanno lavorando ad una ordinanza che dovrebbe arrivare a breve e che disporrà la chiusura di ville e parchi nella Capitale. Non solo: da domani l'ultima corsa di metro, bus e tram sarà alle ore 21 e e ci sarà la riduzione estiva dei trasporti. La rimodulazione tiene conto del calo della domanda ed è in linea con quanto previsto dal decreto ministeriale. In ottemperanza all'Ordinanza della Regione Lazio saranno garantiti i servizi minimi essenziali privilegiando l'integrazione tra le varie modalità, favorendo quella con minore possibilità di contatto tra persone e scegliendo quella che permetta maggiore superficie disponibile per i viaggiatori e almeno un metro di distanza tra i passeggeri per garantire la massima sicurezza a utenti e operatori. Le aziende di Tpl manterranno i livelli di servizio adeguati sulle linee di superficie che consentono collegamenti con le strutture sanitarie e ospedaliere e con le realtà produttive in servizio. L'azienda ricorda che al momento non è possibile utilizzare la porta anteriore dei mezzi di superficie, salvo che per ragioni di emergenza.

La Slovenia respinge 600 camion al confine. Oltre 600 camion e 5 persone sono stati respinti al confine italo-sloveno di San Pietro-Vertoiba, nel goriziano. Come spiegato dal dipartimento di polizia di Nova Gorica, da quando è entrato in vigore il nuovo regime di accesso in Slovenia la polizia locale ha vietato l'ingresso ai mezzi di trasporto merci che non siano diretti in Slovenia come ultima destinazione, così come alle persone che hanno fatto registrare temperatura corporea superiore a 38 gradi.


«Usa: Trump dichiarerà emergenza nazionale». Sale a 1.700 il numero dei casi di coronavirus negli Stati Uniti. I contagi riguardano ormai 48 stati Usa più il District of Columbia dove si trova la capitale Washington. I morti finora sono almeno 41. I due stati dove ancora non risultano persone positive sono l'Idaho e il West Virginia. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si appresta a dichiarare l'emergenza nazionale nel corso della conferenza stampa convocata nella serata italiana. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando alcune fonti.

Primi due casi in Venezuela. ll Venezuela ha confermato oggi i suoi primi due casi positivi di coronavirus, che sono assolutamente «isolati» ed entrambi si trovano nello stato di Miranda, vicino a Caracas. Lo ha riferito la vicepresidente venezuelana Delcy Rodrguez in conferenza stampa. Secondo quanto riferito dal portale d'informazione Efecto Cocuyo, i casi confermati sono due viaggiatori arrivati dalla Spagna il 5 e 8 marzo che sono risultati positivi al test per il coronavirus. Rodrguez ha assicurato che sono arrivati su voli della compagnia aerea spagnola Iberia e che le autorità sono in contatto con le persone che erano su quei voli, come parte del protocollo di sicurezza. La vicepresidente ha riferito che stanno stabilendo la catena di contatti indiretti per ordinare l'isolamento dei viaggiatori che sono arrivati in Venezuela negli ultimi cinque giorni con quei due voli. I due infetti sono in quarantena preventiva, ma Rodrguez non ha specificato chi sono o dove si trovano in isolamento. Rodrguez ha inoltre annunciato la sospensione delle lezioni a tutti i livelli (dall'asilo all'università) a partire da lunedì 16 marzo. Ha anche informato che l'uso delle maschere sarà obbligatorio per entrare nella metropolitana e nei treni di Caracas.


Francia, il Louvre chiude sine die. Conformemente alle direttive governative, il museo del Louvre chiude oggi alle 18 e rimarrà chiuso fino a nuovo ordine. Lo rende noto un comunicato appena diramato dal museo. Il museo rende noto anche il rinvio della mostra «Da Donatello a Michelangelo - Sculture italiane del Rinascimento» che avrebbe dovuto aprire il 6 maggio con la collaborazione del Castello Sforzesco di Milano.

Macron alla Ue: più controlli ai confini. Il presidente francese Emmanuel Macron propone all'Unione europea un controllo rafforzato delle frontiere esterne dello spazio Schengen: è quanto annuncia l'Eliseo. 

Spagna: stato d'emergenza. La Spagna ha dichiarato lo stato di allerta per far fronte all'epidemia da coronavirus. Lo rendono noto i media spagnoli. La misura consente di limitare temporaneamente la circolazione delle persone. «Faremo ciò che è necessario, dove è necessario e quando è necessario», ha sottolineato il premier Pedro Sanchez, secondo quanto riferisce La Vanguardia. La Costituzione consente al governo di applicare questa misura, con un decreto concordato dal Consiglio dei ministri, già convocato per domani, e per un periodo massimo di 15 giorni. Il decreto governativo determinerà il territorio al quale si estenderanno gli effetti della dichiarazione di allarme. L'esecutivo potrà limitare il movimento di persone e veicoli, effettuare richieste temporanee di ogni tipo di merce, occupare temporaneamente industrie, fabbriche o locali di qualsiasi natura, limitare o razionare l'uso di servizi o il consumo di determinati prodotti e emettere gli ordini necessari per garantire la fornitura dei mercati e il funzionamento dei servizi e dei centri di produzione. Dal 1978 lo stato di allarme era stato dichiarato una sola volta, nel dicembre 2010 da José Luis Zapatero, a causa della chiusura dello spazio aereo causata dallo sciopero dei controllori di volo.


Stop a Champions e Europa League. Dopo il rinvio delle partite di Real Madrid e Juventus la Uefa ha ufficializzato lo stop a tutte le partite di Champions ed Europa League valide per gli ottavi di finale previste la prossima settimana. La decisione, sottolinea la Bbc, è stata presa dopo una riunione in conference call con i rappresentanti delle 55 federzioni e delle leghe nazionali. la riunione è stata aggiornata a martedì prossimo per valutare ulteriori provvedimenti.

Stop alla Bundesliga. Anche il campionato della Germania si ferma con effetto immediato a causa della pandemia di coronavirus. Lo ha reso noto la Lega calcio tedesca. È la prima volta che il calcio tedesco si ferma dopo la seconda guerra mondiale. La 26/a giornata, che avrebbe dovuto essere giocata a porte chiuse tra oggi e lunedì, è quindi rinviata. I vertici della Lega avevano proposto di interrompere il campionato tedesco dalla prossima settimana, fino al 2 aprile. Ma la decisione di giocare questo fine settimana ha suscitato forti critiche ed ha portato allo stop immediato.


Serie A: Uefa sposti Europeo. È opportuno che la Uefa sposti l'Europeo in programma dal 12 giugno, affinché in quel mese ci sia lo spazio nel calendario calcistico per portare a termine il campionato, sospeso per l'emergenza coronavirus. È in sostanza la posizione della Lega Serie A, che da poco ha riunito l'assemblea dei club in videoconferenza. In questi giorni le società sono rimaste in collegamento costante, e anche ieri mattina la Lega, nella riunione fra le grandi leghe europee e la Uefa, ha sottolineato la necessità di sospendere tutte le competizioni per l'emergenza sanitaria. 
 
 

Cancellata Inghilterra-Italia. La Federcalcio inglese ha appena confermato che anche l'amichevole contro l' Italia, in programma venerdì 27 marzo a Wembley, è stata cancellata. Almeno fino al prossimo 3 aprile - ha dichiarato un dirigente della Fa all'Ansa - tutto il calcio professionistico inglese (e dunque anche il campionato femminile) ha deciso di fermarsi. «La nostra speranza e il nostro obiettivo è di ricominciare già il 4 aprile, ma tutto dipenderà dalla situazione medico-sanitaria e dalle indicazioni che riceveremo dagli organi competenti», ha dichiarato un portavoce della Fa.

Il coronavirus ferma anche la classica di ciclismo Parigi-Nizza. La gara infatti sarà sospesa domani. Lo ha comunicato l'Uci, aggiungendo che la settimana tappa in programma domani, con arrivo a Valdebore la Colmiane è da considerarsi l'ultima dell'edizione di quest'anno. La tappa finale di domenica, con arrivo a Nizza dunque è da cancellata.


Epidemia ai minimi in Cina. La Cina che ha annunciato nuovi minimi assoluti per la giornata di giovedì: appena 8 nuovi casi registrati e 7 decessi, che portano il totale a 3.176. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) ha riferito anche che 6 morti fanno capo alla provincia dell'Hubei, l'epicentro dell'epidemia, e uno a quella dello Shandong. Sono 1.318 i pazienti dimessi dagli ospedali che portano le guarigioni complessive a 64.111, pari a quasi l'80% (79,33%) degli 80.813 contagi finora accertati. Inoltre, sempre in Cina,  tutti gli Apple astore in Cina sono da oggi di nuovo aperti aperti, anche se alcuni con orari ridotti, ponendo fine alla prolungata chiusura per l'epidemia del nuovo coronavirus. Si tratta di 42 negozi bloccati agli inizi dello scorso mese fino al 9 febbraio, ma poi riavviati con grande difficoltà per le rigide misure contro la diffusione del contagio. Nel conteggio alla scorsa settimana, erano 38 quelli operativi, ai quali si sono aggiunti anche gli ultimi quattro, secondo quanto riportato sul sito web della società californiana. 

Svizzera, si temono 10.000 contagiati. Le persone positive in Svizzera potrebbero essere 10.000, molte più dei casi ufficiali. Questa la stima dell'economista Pierre Dessemontet del Politecnico Federale di Losanna. In un'intervista ad alcuni giornali elvetici, l'esperto ha detto che 'estrapolando le cifre sulla base della velocità di progressione, la Svizzera ha probabilmente quasi 10.000 casì di contagio e che anche nel mondo il numero dei casi è di gran lunga superiore alle cifre ufficiali. Intanto, il Consiglio di Stato ha deciso di chiudere tutte le scuole in Ticino a partire da lunedì, a fronte 'della diffusione del coronavirus, delle misure restrittive intraprese dai Paesi confinanti con la Svizzera e a seguito della 'dichiarazione dello stato di necessita« (nel Cantone, ndr) al fine di ridurre ulteriormente i contatti interpersonali ravvicinati tra la popolazionè. Presso le scuole sarà garantito un servizio di accudimenti degli allievi che per motivi di famiglia non possono restare a casa, ha precisato il Consiglio. Ieri, i nuovi casi positivi al test in Svizzera erano 858, con 815 casi confermati (202 in più) secondo l'Ufficio federale della sanità pubblica. In Ticino si sono registrati due decessi legati al Covd-19, con 52 nuovi casi di contagio a un totale di 180.


Aiuti e medici dalla Cina. Un Airbus A350 della China Eastern proveniente da Shanghai con a bordo un carico di aiuti contro il coronavirus è atterrato ieri sera intorno alle 22.30 all'aeroporto di Fiumicino. Il volo (MU787) era stato annunciato nei giorni scorsi dai governi di Italia e Cina attraverso i ministri degli esteri dei due Paesi, Luigi Di Maio e Wang Yi. Presente all'arrivo l'ambasciatore cinese a Roma, Li Junhua. Con l'aereo da Shanghai a Roma, è arrivata anche una task-force di 9 medici specializzati nella lotta al coronavirus: 6 uomini e 3 donne guidati dal vicepresidente della Croce Rossa cinese, Yang Huichuan, e dal professore di rianimazione cardiopolmonare, Liang Zongan. Si tratta di rianimatori, pediatri, infermieri e figure che hanno gestito l'emergenza Coronavirus in Cina. Il gruppo sarà ospitato dalla Croce Rossa italiana.



Positiva la moglie del premier canadese Trudeau
La moglie del premier canadese Justin Trudeau è positiva al coronavirus. Trudeau nelle scorse ore aveva annunciato il suo auto isolamento dopo che Sophie, la moglie, attrice, aveva mostrato sintomi di influenza. Trudeau, precisano le autorità americane, al momento non è stato ancora sottoposto al test perché non mostra sintomi. Trudeau resta in auto isolamento.

Le borse asiatiche
Ancora in caduta la borsa giapponese. Tokyo chiude la seduta segnando un -6%, allargando la perdita rispetto alla precedente seduta (-4,4%) Nel corso delle contrattazioni l'indice Nikkei aveva toccato quota -10,07%.

Le borse cinesi chiudono in negativo ma contengono le perdite: alla chiusura delle contrattazioni, l'indice Composite di Shanghai archivia la seduta con un calo dell'1,23%, a 2.887,43 punti. Shenzen perde mentre perde l'1,08% a 1.798,98 punti.


Francia, scuole chiuse
Le scuole francesi resteranno chiuse almeno 15 giorni. Ad affermarlo, intervenendo questa mattina su Europe 1, è stato il ministro della Sanità francese, Olivier Véran. Il periodo di chiusura sarà «più breve possibile», ha continuato. A livello nazionale «le scuole resteranno chiuse per il tempo necessario», a «imprimere un colpo di freno massiccio» alla diffusione del virus. «Almeno quindici giorni», ha indicato.  Il coronavirus è «l'emergenza sanitaria più grave degli ultimi 100 anni in Francia». ha detto la sera scorsa il presidente francese, Emmanuel Macron, nel messaggio alla nazione. La «priorità assoluta per la nostra nazione sarà la nostra salute», ha aggiunto​. «Abbiamo potuto ritardare la propagazione del virus» ma l'epidemia «non si ferma». Lo ha detto la sera scorsa il presidente francese Emmanuel Macron, annunciando una possibile «seconda ondata» che «colpirà anche i giovani»

Anche in Germania

Berlino

Anche le scuole e gli asili infantili di Berlino verranno chiusi dalla prossima settimana, ma progressivamente. Lo ha annunciato il sindaco Michael Mueller. 

Baviera

In Baviera da lunedì fino all'inizio della pausa di Pasqua, il 6 aprile, a causa dell'epidemia di coronavirus. Lo riporta l'agenzia di stampa Dpa, citando fonti del governo statale. Sono cresciute le richieste alla Germania di seguire la maggior parte dei suoi vicini europei nella chiusura delle scuole per aiutare a rallentare la diffusione del virus, ma nel sistema tedesco spetta ai governi regionali fare la scelta. Oltre alla Baviera, il piccolo stato occidentale della Saarland ha annunciato che chiuderà le sue scuole mentre altri tre stati, incluso il Nord Reno-Westfalia, il più grande della Germania, dovrebbero decidere di chiudere le scuole oggi.

Scuole europee
Le Scuole europee saranno chiuse dal 16 al 29 marzo a seguito dell'emergenza coronavirus. Lo scrive il quotidiano belga Le Soir. Le Scuole Europee sono attualmente 13, distribuite in sei Paesi dell'Unione: Belgio (Bruxelles I, II, III e IV, Mol), Germania (Francoforte, Karlsruhe, Monaco), Italia (Varese), Lussemburgo (Lussemburgo I e II), Olanda (Bergen), Spagna (Alicante). Genitori e studenti non potranno più accedere al campus scolastico, ma verrà introdotta l'istruzione a distanza, scrive il quotidiano belga.


​Coronavirus, mappa contagio: in Lombardia 8.725 casi, in Basilicata 8. Il 39,2% in isolamento domiciliare

Coronavirus, in Italia 15.113 casi: superati i mille morti, 1.258 guariti. Iss: forse minore circolazione al Sud

Catalogna isola 70.000 persone. Il governo della Catalogna ha deciso di isolare quattro città nella provincia di Barcellona (Igualada, Vilanova del Cam, Santa Margarida Montbui e àdena) per un totale di 70mila persone dopo che un focolaio di coronavirus ha colpito l'ospedale di Igualda causando 3 morti e 49 contagi, tra cui 33 operatori sanitari. La misura è entrata in vigore alle 21 di oggi e non si potrà entrare né uscire da queste località, mentre da domani saranno chiuse le scuole della regione. Lo riferisce la Vanguardia.



Trump: ipotesi stop ai viaggi interni agli Usa. Donald Trump non esclude divieti di viaggio all'interno degli Usa, in particolare per California e Washington, i due Stati della costa pacifica più colpiti dal coronavirus. «Non è stata discussa ma è una possibilità», ha detto.

La Russia vieta l'ingresso a chi arriva dall'Italia. «Per garantire la sicurezza nazionale e proteggere la salute delle persone e prevenire il diffondersi del 2019-nCoV nella Federazione Russa - si legge nel decreto, ripreso dall'agenzia Interfax - dalla mezzanotte ora di Mosca del 13 marzo 2020 l'Fsb deve temporaneamente interrompere l'accettazione dei cittadini della Repubblica Italiana che desiderano entrare in territorio russo per studio o per esercitare attività professionale, o per turismo, transito o a fini privati e impedire loro di attraversare la frontiera di Stato russa.

Il transito attraverso la frontiera russa è temporaneamente vietato agli stranieri e agli apolidi che arrivano dalla Repubblica Italiana per entrare nella Federazione Russa allo scopo di studiare o esercitare attività professionale, o a scopi privati, di turismo o di transito, eccetto per i cittadini degli Stati membri dell'Unione economica eurasiatica, per gli equipaggi degli aerei, i membri delle delegazioni ufficiali o gli individui con un permesso di residenza russo».


In Italia 15.113 casi, 2.249 in più oggi. Superati i mille morti, 1.258 guariti. La Protezione civile ha diramato il bollettino legato ai casi di coronavirus in Italia. I contagi complessivi dall'inizio dell'epidemia sono adesso 15.113, dei quali 1.258 sono guariti e 1.016 sono deceduti. In questo momento le persone positive al coronavirus in Italia sono 12.839. Rispetto a ieri, i contagi sono aumentati di 2.249 persone; i guariti sono cresciuti di 213 unità; i deceduti di 188. Sono 1.153 i malati in terapia intensiva, 125 in più rispetto a ieri.

Il 98% dei deceduti dall'inizio emergenza Coronavirus ha più di 60 anni. Il dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione civile. Il 67% delle vittime, inoltre, aveva «almeno una patologia pregressa». «Ci sono oltre 4 milioni di dispositivi sanitari distribuiti, solo oggi è stato distribuito 1,2 milioni di mascherine. E distribuiremo da un milione a un milione e mezzo di mascherine al giorno. I ventilatori (per la terapia intensiva, ndr): ai 325 dei giorni scorsi se ne aggiungono altri 116 in distribuzione a Lombardia, Marche e Veneto», ha detto il commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa alla Protezione civile.

Istituto superiore di sanità: il quadro al Sud. «È possibile che al Sud possa esserci una circolazione più limitata del nuovo coronavirus e che i picchi di pazienti che necessitano di terapia intensiva non siano così importanti come è stato al Nord, a patto che si rispettino le attuali misure stringenti di contenimento». Lo afferma all'agenzia Ansa il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro: «Al Sud i casi sono ancora limitati e se si agisce in un momento iniziale della curva epidemica si può intervenire in modo significativo. Ancora più cruciale, in tali aree, è dunque il rispetto delle misure».


Milano e Roma appaiono deserte. Due città ancora più nude, il giorno del debutto delle nuove misure decise dal governo per contrastare l'epidemia da coronavirus. La notte pare di dormire in una casa di campagna, senza però il cinguettio degli uccelli. Silenzio e basta. A Roma mezzi pubblici deserti e strade vuote.
Le serrande in centro, tra le vie della Dolce Vita sono tutte abbassate. Solo i supermercati e le farmacie sono operative. Ma di gente in giro ce n'è davvero molto poca.

 
 

Milano alle 8.30 del mattino la città, che nella normalità è brulicante di auto e pienamente operativa, ha un aspetto irreale. Ora si incontra a stento qualche auto, rare le persone alle fermate degli autobus peraltro ridotti nelle corse. Chiusi bar, negozi, centri estetici, a tirare su le serrande sono solo i tabaccai, i meccanici, le poche edicole che ancora sopravvivono alla crisi dei giornali, qualche farmacia, il fruttivendolo comincia espone la propria merce fuori al negozio mentre le pompe di benzina non sono tutte aperte. Si incrociano camion di merci e furgoni di formai.
 

In Spagna i casi di contagio da coronavirus sono quasi tremila e i decessi legati al Covid-19 sono 84. Ad annunciarlo è stato il ministero della Salute di Madrid.

Il numero dei decessi per il coronavirus nel mondo ha superato quota 4.700 mentre i contagi hanno raggiunto i 127.749 casi. È l'ultima fotografia sull'andamento della pandemia scattata dalla Johns Hopkins. A livello globale le persone guarite sono invece 68.305. L'Italia resta, con oltre 800 decessi, il Paese più colpito dopo la Cina, seguita dall'Iran con oltre 400 decessi.


Brennero, i controlli rallentano ancora i tir: dimezzato il passaggio delle forniture. Nella giornata di ieri le autorità austriache hanno fatto passare al Brennero circa 2.000 tir, contro una media giornaliera tra i 4.000 e 5.000 mezzi pesanti che normalmente transitano sull'A22 in direzione nord, causando in questo modo lunghe code. Sul versante italiano sono in corso misure di dosaggio, soprattutto in prossimità delle gallerie, per garantire l'accesso ai mezzi di soccorso in caso di necessità. Il controllo sanitario di un camionista ieri durava in media un minuto e mezzo, apprende l'Ansa.

 

Primo caso accertato di coronavirus nella Polinesia francese, collettività d'Oltremare della Francia. A contrarre il virus è stata la deputata Maina Sage, che la settimana scorsa ha partecipato ai lavori della Commissione dell'Assemblea nazionale a Parigi del ministro della Cultura Frank Riester, risultato a sua volta positivo con sintomi e confinato al suo domicilio. «Quando ho appreso che Riester era stato contagiato ho subito accelerato la procedura perché ero stata in contatto con lui subito prima di partire...Sono sicura che viene da lì», ha affermato Sage.
 
 


 

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