Hai deciso di lasciare il tuo Paese per andare a vivere in un altro luogo del mondo? Hai ricevuto un'offerta di lavoro irrunciabile ma sei costretto ad abbandonare la tua città natale? InterNations ha raccolto informazioni da 11.970 espatriati in rappresentanza di 177 nazionalità e residenti in 181 paesi in tutto il mondo. Grazie alle loro esperienze, l'Expat City Ranking 2022 ha offerto una panoramica delle 50 città con le valutazioni migliori e peggiori per gli espatriati. Il rapporto esplora i risultati in modo dettagliato in diversi ambiti, dalla qualità della vita alla finanza personale, dal lavoro all'estero alla facilità di stabilirsi in una città straniera.
Le migliori e le peggiori città
Tre città diverse di tre continenti diversi tra loro sono i posti migliori per gli espatriati in cui vivere e lavorare.
Male Roma e Milano
In questa classifica sono presenti anche le due principali città italiane che non hanno fatto una bella figura. Roma si trova al 41° posto in virtù di una bassa qualità della vita nonostante gli intervistati abbiano ammessi di "sentirsi a casa". Peggio è andata a Milano che è crollata al 44° posto a causa degli alti costi che mettono in crisi l'aspetto finanziari di chi si trasferisce a cui si aggiunge una "vita lavorativa difficile".
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