Cibo con antifurto nei supermercati russi, così la guerra cambia le abitudini di un'intera nazione

Il ministero del Commercio e dell'Industria ha lanciato l'allarme per tutti quei casi di acquisto di generi alimentari essenziali «in un volume chiaramente maggiore del necessario»

Cibo con antifurto nei supermercati russi, così la guerra cambia le abitudini di un'intera nazione
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Sabato 9 Aprile 2022, 17:17 - Ultimo aggiornamento: 19:24

La banca centrale Russa ha adottato misure senza precedenti per sostenere un'economia nazionale in estrema difficoltà. La valuta del Paese ha perso circa un quarto del suo valore rispetto al dollaro da quando il Cremlino ha annunciato l'invasione dell'UcrainaPer il momento, garantire che i beni di base rimangano accessibili e abbondanti è un obiettivo chiave per le autorità. Il ministero del Commercio e dell'Industria ha lanciato l'allarme per tutti quei casi di acquisto di generi alimentari essenziali «in un volume chiaramente maggiore del necessario», indicando anche l'emersione di un mercato nero. Per combattere gli acquisti all'ingrosso, i principali rivenditori hanno deciso tramite le loro organizzazioni commerciali di limitare le quantità di generi alimentari che possono essere acquistati dai privati. E sono immagini assai significative quelle di alcuni supermercati russi dove i cibi più comuni, come burro, formaggi o conserve, sono dotati di dispositivi di protezione antifurto.

La corsa allo zucchero

Continua l'impennata della domanda di zucchero nelle città russe e spuntano sui social alcuni filmati che mostrano file nei supermercati e vere e proprie zuffe per accaparrarsi le confezioni.

Le immagini rimbalzano anche su alcuni media internazionali mentre l'agenzia Ria Novosti scrive su twitter che «le merci vengono spazzate via prima ancora di raggiungere gli scaffali», allegando un video in cui si vedono gli addetti di un supermercato distribuire gli alimenti e svuotare le scorte. Le persone sono state riprese mentre litigavano per lo zucchero mentre una nuova consegna veniva trasportata in un negozio Perekryostok nel nord della capitale, riportano alcuni tabloid britannici postando un video ripreso da una residente che ha descritto anche scene di tensione: «C'erano scaffali vuoti, niente sale, niente zucchero, niente pasta, niente grano saraceno e solo riso costoso», ha raccontato la donna secondo quanto riportano il Mirror e il Daily Mail.

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