Neonazista lascia la politica e lancia la Birra del Reich: pioggia di accuse

Neonazista lascia la politica e lancia la Birra del Reich: pioggia di accuse
di Giampiero Valenza
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Martedì 28 Gennaio 2020, 19:05
Un ex politico neonazista tedesco è diventato un produttore di birra. Ha creato il suo marchio, "Deutsches Reichsbräu" (La fabbrica di birra del Reich tedesco), con un’etichetta con i simboli del Terzo Reich. La polizia tedesca, riferisce l’edizione on line dell’emittente televisiva Deutsche Welle, ha avviato un indagine dopo che queste bottiglie sono state rivendute a un rivenditore della piccola città di Bad Bibra, in Sassonia-Anhalt. Le autorità del vicino land della Turingia, dove è nata la birra, hanno precisato che né l’aquila imperiale né il simbolo della croce di ferro presenti nell’entichetta sono simboli “anticostituzionali” .

Il marchio appartiene all'ex politico neo-nazista Tommy Frenck, che nel 2014 si candidò nelle elezioni della Turingia come candidato per il Npd, il Partito nazionaldemocratico della Germania. E’ stato lui a lanciare la birra all’inizio di quest’anno, iniziandola a vendere on line. Il politico ha anche un bar nella città di Kloster Vessra, in Turingia.

A notare la birra è stato il politico conservatore locale Götz Ulrich, che ha pubblicato le foto sulla sua pagina Facebook alla vigilia della Giornata della memoria, insieme a un post che inizia con un “Mi vergogno tanto". "Ma la cosa peggiore è: la birra ha fatto buoni affari ed è esaurita!", prosegue. Sul web, lo sdegno degli utenti dei social. 

La birra viene venduta a 18,88 euro, numeri che nei codici dei circoli neo-nazisti sono il codice stanno per "Adolf Hitler" e "Heil Hitler". 

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