Beve frullato proteico con polvere di caffeina, 22enne trovato morto dai genitori

Beve frullato proteico con polvere di caffeina, 22enne trovato morto dai genitori
di Federica Macagnone
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Lunedì 8 Luglio 2019, 21:06 - Ultimo aggiornamento: 10 Luglio, 09:06

Un ultimo messaggio agli amici dopo aver bevuto quel frullato “dal sapore amaro”. Un invito a riaggiornarsi dopo poche ore. Poi il malore e la morte. Dopo più di un anno la causa del decesso di Lachlan Foote, 22enne australiano trovato senza vita dai genitori, non è più un mistero: è stato ucciso da una dose elevata di caffeina con cui imprudentemente aveva condito il suo frullato energetico.

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La tragedia è avvenuta il primo gennaio 2018, alla viglia del compleanno di Lachlan: il ragazzo era tornato a casa dopo una serata con gli amici a Blue Mountains, a ovest di Sydney, e aveva deciso di prepararsi un frullato energetico al quale ha aggiunto una quantità letale di caffeina in polvere, come ha confermato un rapporto del coroner di poche ore fa.
 
In un agghiacciante ultimo messaggio scritto agli amici su un gruppo Facebook la notte in cui è morto, Lachlan aveva scritto: «Mi sono appena fatto un frullato anti sbornia, ma era amaro e aveva un sapore orribile. Buonanotte ragazzi, a domani». Poche ore dopo giaceva senza vita sul pavimento del bagno di casa.
 
Il padre Nigel Foote, adesso, vuole condividere la sua storia come monito, per avvertire che basta un solo cucchiaino di polvere per creare conseguenze devastanti. La polvere di caffeina è ampiamente commercializzata come integratore alimentare e viene comunemente aggiunta a bevande energetiche e frullati, ma combinata con altri farmaci legali può essere letale. Secondo la Alcohol and Drug Foundation, consumare caffeina con alcol può causare uno stress enorme al fisico. Ma nel caso di Lachlan le analisi hanno rivelato che il livello di alcol nel sangue era inferiore a 0,05.
 
Mentre rimane un mistero dove il ragazzo abbia preso la polvere di caffeina, suo padre crede che possa averla recuperata da un amico o da un collega. «È molto probabile - dice - che Lachlan non abbia mai letto l'etichetta di avvertenza sul pacchetto e non fosse consapevole delle dosi da usare. Chiunque sia ad avergli dato la sostanza, non lo incolpo: probabilmente nemmeno lui sapeva quanto possa essere pericoloso. È scandaloso che questo prodotto non sia stato vietato in Australia».
 
Secondo un foglio informativo della Cornell University, un solo cucchiaino di polvere di caffeina pura contiene 5.000 milligrammi di caffeina, che potrebbero essere letali: «Mescolare due cucchiai di polvere in una bevanda equivale a bere 70 Red Bull in una volta, il che potrebbe ucciderti». 

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