Morto Bernie Madoff, il finanziere autore della più grande truffa finanziaria Usa

Morto Bernie Madoff, il finanziere autore della più grande truffa finanziaria Usa
di Anna Guaita
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Mercoledì 14 Aprile 2021, 15:53 - Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 10:20

NEW YORK Era stato condannato a 150 anni di prigione per i suoi imbrogli che avevano derubato oltre 37 mila persone in ben 136 Paesi, ma Bernie Madoff è morto oggi, per una crisi renale, dopo esser stato ricoverato nell'infermeria del carcere di Butner, nella Carolina del nord. Il finanziere imbroglione avrebbe comoiuto 83 anni il prossimo 29 aprile. Le sue truffe avevano coinvolto anche personalità famose come il regista Steven Spielberg, l’attore Kevin Bacon, e il premio Nobel per la pace Elie Weisel. In totale, Madoff aveva derubato 65 miliardi di dollari, in quella che è stata definita la più grande frode finanziaria dell storia Usa.

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La vicenda giudiziaria

Nel 2009 si era dichiarato colpevole di aver mentito e truffato per oltre 40 anni. La gigantesca frode è stata interrotta dopo una lunga indagine, quando i suoi due figli hanno deciso di collaborare con le autorità. In una lettera dalla prigione, un anno dopo, il finanziere cambiò la sua deposizione e sostenne che era stata la crisi seguente alla Guerra del Golfo all’inizio degli anni Novanta che lo aveva portato a frodare i clienti attraverso un hedge fund che aveva aperto parallelamente alla sua società di attività finanziarie legittime. Nonostante Bernie avesse sostenuto che i figli non sapevano nulla dei suoi imbrogli, il sospetto rimase sulla loro testa, anche se lavoravano in una branca diversa e distaccata della società.

Il figlio suicida

Il figlio Mark si è suicidato nel 2010, a 46 anni, nell’ anniversario della scoperta della truffa. Mark lasciò un biglietto al padre, che era allora già in prigione: “Bernie, adesso saprai che hai distrutto la vita dei tuoi figli, con la tua vita da truffatore, và al diavolo”.

Nel 2014 il figlio Andrew è morto di cancro, all’età di 48 anni. Anche lui dette al padre la colpa del ritorno del cancro, per lo stress e la depressione che gli aveva causato: “Pur nel mio letto di morte non posso perdonarti” fu la sua ultima lettera al padre. La moglie, Ruth, non ha mai chiesto il divorzio da Bernie, ma non gli ha più rivolto la parola da quando Mark si era suicidato. La signora vive in un piccolo appartamento in affitto, in provincia nel Connecticut, in totale isolamento. Bernie Madoff era considerato uno degli investitori più astuti e aveva nel suo carnet clienti di tipo diversissimo, da semplici pensionati che gli avevano affidato i loro risparmi, a università, organizzazioni umanitarie, a vip di Hollyood, perfino il Comitato Olimpionico.

“The Wizard of Lies”

Nel 2016 la Hbo ha fatto un film sulla vicenda, dal titolo “The Wizard of Lies” (Il Mago delle Bugie). A interpretare Bernie fu Robert De Niro. La Abc ha invece realizzato una miniserie, con l’attore Richard Dreyfuss. Madoff era nato a Queens, e aveva fondato la sua “Bernard L. Madoff Investment Securities” nel 1960. Aveva presto assunto fama, anche grazie all’astuzia di mantenersi entro la comunità ebraica, di cui era un esponente di spicco, e di escludere spesso dai suoi investimenti persone anche in vista, per darsi un’aria di esclusività. E’ stato ben tre volte presidente del Nasdaq. Sin dal 1992, la Securities Exchange Commission aveva ricevuto numerose segnalazioni di anomalie nella gestione dell’hedge fund che Madoff usava per condurre i suoi trucchi. Ma il finanziare era riuscito a cavarsela in ben cinque diverse indagini, anche se nel 2009 l’ispettore generale trovò che una inchiesta ben fatta e approfondita non era mai stata fatta.

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