Adesca un bambino al parco e lo uccide, arrestato 54enne: era in libertà condizionata per omicidio

Momenti di tensione subito dopo l'arresto a Lardero (Spagna): una folla di persone inferocite ha cercato di linciare l'uomo.

Adesca un bambino di 9 anni al parco e lo uccide, arrestato 54enne: era in libertà condizionata dopo un omicidio
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Venerdì 29 Ottobre 2021, 16:56 - Ultimo aggiornamento: 17:19

Avrebbe adescato un bambino in un parco, per poi portarlo a casa propria e ucciderlo. Per questo motivo un 54enne è stato arrestato in Spagna, nel piccolo comune di Lardero (La Rioja), dopo che il bimbo - di soli 9 anni - è stato ritrovato in fin di vita sul pianerottolo davanti casa dell'uomo. Il suo nome è Francisco Javier A., pregiudicato, che aveva già scontato una condanna per omicidio e violenza sessuale: ha ottenuto la libertà condizionata nel 2020 dopo 23 anni di carcere. Secondo i media spagnoli, il corpo del bambino non mostra lesioni visibili e sarà l'autopsia ad accertare le cause del decesso.

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Tutto è cominciato giovedì sera, quando intorno alle 20.30 una donna ha chiamato il numero di emergenza per denunciare la scomparsa di suo figlio: il bambino stava giocando nel parco nei pressi della scuola di Lardero.

Diversi testimoni hanno confermato che l'uomo avrebbe portato via il piccolo con l'inganno. Pochi minuti dopo, sul luogo sono giunti la Guardia Civil e gli agenti della Polizia Locale. Gli agenti hanno trovato il ragazzino «in condizioni molto gravi e privo di conoscenza» sul pianerottolo di una casa al numero sette di via Río Linares, vicino al parco dove era stato visto l'ultima volta. Accanto al piccolo c'era il proprietario dell'appartamento, Francisco Javier A., ​​che è stato arrestato. I sanitari hanno cercato di rianimare il bambino senza successo.

La folla ha cercato di linciarlo

Momenti di tensione subito dopo l'arresto. Una folla di persone, inferocite, voleva linciare il 54enne e se l'è presa anche con gli agenti, colpevoli - secondo gli abitanti della zona - di «proteggere» l'uomo e di non aver ascoltato le altre denunce fatte in passato sulla sua condotta. «Ci avete chiamato pazzi e ora un bambino è dovuto morire per farvi veire qui tutti a proteggere l'assassino», ha rimproverato un vicino di casa agli agenti.

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