Mamma lascia morire di fame il figlio di 3 anni, il corpicino trovato in una scatola di giocattoli

Mamma lascia morire di fame il figlio di tre anni, il corpo trovato in una scatola di giocattoli: «Viveva in una camera di tortura»
di Simone Pierini
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Sabato 4 Maggio 2019, 14:30 - Ultimo aggiornamento: 16:51

La sentenza non ha lasciato dubbi. Una mamma dell'Arizona, Raquel Barreras, è stata riconosciuta colpevole di aver lasciato morire di fame il figlio di tre anni e aver messo il suo corpo in una scatola dei giocattoli. La donna è stata ritenuta colpevole di omicidio di primo grado e abuso di minori.

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I pubblici ministeri hanno affermato che la mamma e suo marito Martin hanno affamato il piccolo Roman Barreras e non hanno permesso a nessuno di giocare, parlare o nutrire il bimbo. I pubblici ministeri dicono anche che Raquel avrebbe creato una sorta di camera di tortura. Il suo avvocato, nella tesi difensiva, ha sostenuto che la donne soffrisse di tossicodipendente e che fosse alle preso con uno stato di povertà.

I resti scheletrici di Roman sono stati rinvenuti nel marzo del 2014 in un vecchio cassettone abbandonato dopo che la sua famiglia si è trasferita dalla loro nuova casa a Tucson. I genitori sono stati incriminati con l'accusa di omicidio di primo grado, abuso di minori e occultamento di un corpo. Ora si attende solo di scoprire l'entità della condanna. 

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