Bambino di 11 mesi gettato nella stufa dai nonni ubriachi: «Non sopportavano il pianto»

La casa dei nonni del piccolo Maxim, morto a 11 mesi bruciato dentro la stufa
1 Minuto di Lettura
Giovedì 31 Gennaio 2019, 12:33 - Ultimo aggiornamento: 13:49
Neonato gettato nella stufa dai nonni ubriachi che non sopportano il suo pianto. Aveva meno di un anno il piccolo Maxim Sagalakov, che la mamma Viktoria Sagalakova di 20 anni aveva lasciato in custodia ai suoi genitori di 42 e 47 anni nel distretto di Khakassia, in Russia: al suo ritorno la mamma ha trovato il piccolo di 11 mesi morto nella stufa a mattoni della casa. Secondo una nota del comitato investigativo regionale, i nonni «erano ubriachi e hanno gettato il nipote nella stufa».

LEGGI ANCHE: Bimbo ucciso a Napoli, lasciato agonizzante per ore sul divano.Il patrigno: «Avevo fumato diversi spinelli»


Uno dei vicini di casa dei nonni ha raccontato che il nonno è rincasato ubriaco. Per la morte del piccolo Maxim, i nonni rischiano la condanna all'ergastolo.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA