Centinaia di siti bloccati nel mondo, crash dal New York Times alla Cnn. Fastly: «Possibile guasto tecnico»

Cyberattacco, colpiti i siti di New York Times, Guardian, Governo Britannico, Cnn, Amazon e altri
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Martedì 8 Giugno 2021, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 16:59

Centinaia di siti inaccessibili in tutto il mondo, da quelli dei quotidiani come il New York Times, Financial Times, Spectator e Guardian, fino ai di network televisivi come la Cnn. In down anche le pagine web governative come quello del governo britannico dove l'accesso alla home page è possibile, ma diverse operazioni sono bloccate. Tra i siti d'informazione colpiti ci sono anche El Mundo, The Verge, Le Monde. In Italia down il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport. Non solo: malfunzionamenti si registrano anche su Amazon, Reddit, Twitch e GitHub.

 I CDN sono le infrastrutture fisiche che gestiscono e distribuiscono i contenuti digitali, principalmente multimediali, a livello internazionale.

Compito dei CDN è velocizzare il tempo di risposta alla richiesta di click di un utente verso un sito, usando il concetto di cache, così da visualizzarlo nel minor tempo possibile. «Di fatto questo tipo di incidente pone maggiormente l'attenzione sull'importanza di progettare le reti con sistemi di ridondanza. In un momento in cui si pensa di spostare tanti servizi sul cloud, anche quelli della PA, il tema deve focalizzarsi sulla sensibilità e la stabilità di internet.

Eventi del genere, che possono sicuramente succedere, devono essere limitati sia dal punto di vista della portata che della durata», dice Alessandro Piva, direttore dell'Osservatorio Cybersecurity & Data Protection del Politecnico di Milano. Fastly, come dichiarato sul sito ufficiale, ha individuato un bug nel servizio che ha causato interruzioni a livello globale, disabilitando poi tale configurazione: «La nostra rete globale sta tornando online». Smentito quindi l'attacco hacker. Tra i servizi offerti da Fastly, c'è la protezione dagli attacchi informatici denial-of-service e la gestione dei picchi di traffico. Altre CDN indispensabili per il corretto funzionamento della rete sono quelle di Akamai e Cloud Front, assieme alle strutture di Google e Microsoft.

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