Armi nucleari, Putin ha l'arsenale più grande al mondo. Anche Cina e India chiedono il cessate il fuoco in Ucraina

La Russia avrebbe a disposizione 5.977 testate. I missili balistici intercontinentali hanno la capacità di raggiungere e radere al suolo le principali città del mondo come Londra o Washington.

Armi nucleare, Putin ha l'arsenale più grande al mondo. Anche Cina e India chiedono il cessate il fuoco in Ucraina
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Giovedì 22 Settembre 2022, 16:21 - Ultimo aggiornamento: 23 Settembre, 09:53

«Chiediamo alle parti interessate di realizzare un cessate il fuoco attraverso il dialogo e la consultazione e di trovare una soluzione che soddisfi le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti il prima possibile». Cosi il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, Wang Wenbin ha ribadito quello che il presidente cinese Xi Jinping aveva già fatto intendere a Vladimir Putin nel corso dell'incontro avuto a margine del vertice dei Paesi dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) di Samarcanda. Un richiamo alla «stabilità contro il caos» quello fatto da Xi Jinping che non ha provocato in Putin alcun ripensamento ma ha confermato il diniego da parte della Cina a lasciarsi coinvolgere nella guerra a fronte di una vaga promessa di sostegno «agli interessi strategici» bilaterali.

La posizione della Cina

Wenbin inoltre, ha usato toni duri riguardo i referendum di adesione alla Federazione russa delle quattro regioni occupate da Mosca sottolineando: «la Cina insiste che la sovranità e l'integrità territoriale di tutti i Paesi debbano essere rispettate, così come la Carta e i principi dell'Onu».

Pechino, ha concluso il portavoce del ministero degli Esteri, è «disposta a collaborare con la comunità internazionale per continuare a svolgere un ruolo costruttivo nell'attenuazione della situazione».

 

La richiesta di Erdogan a Putin

Nel corso del vertice di Samarcanda, non era stata solo la Cina ad esprimere le sue preoccupazioni. Anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan durante un incontro faccia a faccia con Putin aveva chiesto che il conflitto in Ucraina finisse «al più presto». Il leader russo aveva risposto sottolineando che è Kiev che «rifiuta i negoziati». Una richiesta quella di Erdogan, ribadita nel corso di un colloquio bilaterale a New York con il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Al termine dell'incontro, i due leader hanno concordato sul fatto che «la Russia debba archiviare la guerra senza indugio e ritirare completamente le truppe dall'Ucraina».

Erdogan inoltre ha aggiunto che «Putin deve restituire tutte le terre che la Russia ha occupato, compresa la Crimea», un tema che la Turchia affronta con la Russia dal 2014 anche se «da allora non è stato fatto alcun passo in avanti».

Modi e l'India contro Putin

Chiara anche la posizione del primo ministro indiano: «oggi non è il tempo di fare la guerra». Questo il messaggio di Narendra Modi a Putin.

L'arsenale nucleare della Russia

Intanto, mentre aumentano i timori per un possibile uso delle armi atomiche, la Federation of American Scientists (Fas), ha stimato che la Russia avrebbe a disposizione 5.977 testate, l'arsenale nucleare più grande al mondo. In particolare, secondo la Fas, circa 1.500 testate russe sarebbero in via di smantellamento perché vetuste. Le testate effettive sarebbero quindi 4.447, di cui 1.588 schierate su missili balistici e nelle basi dei bombardieri.

I missili balistici capaci di raggiungere Londra in 20 minuti

Stando al rapporto, inoltre, la Russia dispone «approssimativamente di 977 testate strategiche aggiuntive e di altre 1.912 testate non strategiche» tenute come riserva. Gli esperti, tuttavia, sostengono che non sia possibile stabilire il numero esatto di testate e armi a causa della segretezza che circonda la questione. I missili balistici intercontinentali (Icbm) posseduti dalla Russia hanno la capacità di raggiungere e radere al suolo le principali città del mondo come Londra o Washington. Una volta lanciato dalla Russia, un missile potrebbe raggiungere il Regno Unito in soli 20 minuti.

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