Alexei Navalny ha perso otto chili dal suo arrivo nella colonia penale di Pokrov, nella Russia orientale, dove dovrà scontare 2 anni e 8 mesi di carcere per una truffa alla società francese Yves Rocher dopo essere stato arrestato lo scorso gennaio.
Stando a un messaggio sull’account Telegram dell’oppositore di Putin, la perdita di peso sarebbe cominciata prima dell'inizio del suo sciopero della fame per avere cure mediche per i forti dolori alla schiena e alle gambe che denuncia da tempo.
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«Tutti i detenuti che dichiarano lo sciopero della fame devono essere pesati.
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In giornata Navalny ha ricevuto la visita dell’ex spia russa Maria Butina, arrestata nel 2018 a Washington, successivamente condannata a 18 mesi e scarcerata dopo 5 mesi passati in un penitenziario in Florida. Oggi Butina è una celebrità nel suo paese e lavora con RussiaToday, con la quale ha svolto un servizio tv sul carcere dove l'oppositore di Putin è tenuto prigioniero.
Durante la sua breve permanenza, l’ex spia ha sostenuto che la colonia penale Ik-2 è una prigione migliore e più confortevole, incassando gli insulti di Navalny che l'ha accusata di essere al servizio di Mosca. Butina ha poi intervistato alcuni attivisti in merito alle condizioni del carcere.
Всех заключенных, объявивших голодовку, положено взвешивать. Навального тоже взвесили. По документам в колонию он приехал 93 кг, сейчас 85. То есть -8 кг еще до голодовки
— Alexey Navalny (@navalny) April 1, 2021