Quattro detenuti sono morti e 61 sono rimasti feriti in seguito all'incendio scoppiato ieri nel carcere di Evin, in Iran. Lo ha comunicato l'autorità giudiziaria iraniana, come riportano i media internazionali. La prigione è la stessa dove è detenuta Alessia Piperno, reclusa dal 28 settembre dopo il suo arresto. La ragazza italiana detenuta sta bene. Lo rende noto la Farnesina, in contatto con l'ambasciata italiana a Teheran.
Alessia Piperno, incendio e spari nel carcere Evin a Teheran dov'è detenuta la 30enne romana
Alessia Piperno, Teheran fa muro sulla liberazione della travel blogger romana
La Farnesina si era subito attivata per avere notizie della Piperno.
The infamous Evin prison in Tehran is on fire. Gunfire heard. This is big. pic.twitter.com/oC0coITH6B
— Frida Ghitis (@FridaGhitis) October 15, 2022
La rivolta è scoppiata nelle aree 7 e 8 del carcere: quelle destinate ai prigionieri politici. Alessia, fortunatamente, si trova nella sezione femminile. Secondo l'Irna, durante gli scontri e l'incendio di ieri, alcuni prigionieri hanno tentato di fuggire, ma sono stati bloccati. I quattro detenuti sono morti per aver inalato il fumo provocato all'incendio scoppiato ieri, in seguito a una rivolta, ha reso noto Mizan, l'autorità giudiziaria, aggiungendo che dei 61 feriti 4 sono gravi, mentre circa 70 altri detenuti sono stati tratti in salvo.