Il suo corpo perfetto di giovane atleta è stato trovato senza vita, circondato dal sangue, trafitto da diverse coltellate. Il marito è scomparso, il suo telefono è spento, la polizia lo sta cercando. Il presidente del Kenya è intervenuto perché chi ha ucciso Agnes sia individuato e catturato, «lei era l'eroina del nostro Paese» ha detto. Agnes Jebet Tirop era una mezzofondista keniota di 25 anni. Il marito, Emmanuel Ibrahim, era anche il suo allenatore. In rete circolano foto, scattate di recente, in cui Agnes ed Emmanuel Ibrahim sono abbracciati, appaiono sereni e innamorati. Ma ora lei è morta, accoltellata, e lui è latitante. Michel Boeting, agente di Agnes Tirep, così la ricorda su Twitter: «Non vedremo mai più quel maestoso stile di corsa. Non ti vedremo mai più alzare le braccia per festeggiare. Ma il peggio è che non vedremo mai più il tuo bel sorriso. Tu eri una regina. È stato un piacere conoscerti». Poco più di due mesi fa la mezzofondista keniota aveva raggiunto uno degli obiettivi più prestigiosi per un'atleta, aveva partecipato alle Olimpiadi di Tokyo e sfiorato la medaglia di bronzo, visto che nei 5.000 metri era finita al quarto posto.
LUTTO
I suoi successi l'avevano fatta diventare una delle sportive più amate in Kenya: campionessa del mondo di cross nel 2015, era arrivata in due occasioni terza ai campionati mondiali di atletica e il 12 settembre aveva anche fatto segnare il record mondiale dei 10 chilometri su strada.
IN ITALIA
Considerata una star in Kenya, era molto conosciuta nell'atletica leggera a livello mondiale. Anche in Italia aveva raccolto successi, visto che nel 2016 e nel 2017 aveva vinto la Boclassic, una corsa che si svolge a Bolzano a San Silvestro. «Il Kenya ha perso un diamante, una delle atlete in più rapida crescita sulla scena internazionale grazie alle sue notevoli prestazioni in pista» l'ha ricordata Athletics Kenya in una nota.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout