Adidas, Black Lives Matter ha copiato il logo? L'azienda gli fa causa ma la ritira (dopo 2 giorni)

Adidas, Black Lives Matter ha copiato il logo? L'azienda gli fa causa ma la ritira (dopo 2 giorni)
di Mauro Evangelisti
4 Minuti di Lettura
Mercoledì 29 Marzo 2023, 10:53 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 15:03

Tre semplici strisce possono confondere il mondo e fare scambiare il simbolo della fondazione di Black Lives Matter con quello iconico di Adidas? Sì secondo gli avvocati della multinazionale tedesca con sede a Herzogenaurach (proprio nella stessa città della Puma, le due aziende furono fondate da due fratelli in competizione tra di loro nel Dopoguerra, ma questa è un'altra storia) che a due giorni dal ricorso presentato all’Ufficio marchi degli Stati Uniti hanno però cambiato idea.

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Andiamo per ordine: il movimento Black Lives Matter nasce negli Usa nel 2013 dopo l'assoluzione di un uomo che aveva ucciso un ragazzo afroamericano di 17 anni, a Sanford.

Da allora il movimento si batte contro gli atti di violenza ai danni delle persone di colore e si è dato una struttura, presente in Usa, Canada e Regno Unito chiamata Black Lives Matter Global Network Foundation. Nel sito si presenta come organizzazione senza scopo di lucro e per finanziarsi ha anche una sezione di merchandising in cui vende magliette, felpe e accessori. Il logo scelto, oltre alla scritta Black Lives Matter, è caratterizzato da tre strisce orizzontali gialle.

Il ricorso

E qui entra in gioco Adidas, colosso delle sneaker e dell'abbigiliamento sportivo, che ha chiesto all'ufficio marchi degli Stati Uniti di respingere la richiesta di registrazione del logo di Black Lives Matter con la tesi che le tre strisce parallele possono trarre in inganno il consumatore portato a confondere il marchio della fondazione con quello della multinazionale tedesca che usa quel simbolo dal 70 anni e che dunque «ha acquisito fama internazionale». Per questo Adidas chiede di proibire l'uso delle tre strisce parallele sui prodotti di merchandising come magliette e felpe. Il ricorso è stato presentato anche in tribunale e come spiega su Twitter un avvocato esperto nella registrazione dei marchi, Josh Gerben, Adidas sostiene anche che c'è il rischio che «qualsiasi difetto riscontrato nei prodotti venduti da Black Lives Matter danneggi gravemente la reputazione» del brand tedesco. Secondo Gerben però considerando la differenza del colore e della forma delle strisce difficilmente Adidas vincerà la causa in tribunale. 

Retromarcia

Così, a soli due giorni di distanza, il colpo di scena: Adidas ha annunciato che ritirerà la sua causa contro Black Lives Matter. “Adidas ritirerà la sua opposizione alla richiesta di marchio della Black Lives Matter Global Network Foundation il prima possibile”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda tedesca, senza tuttavia chiarire il perché del passo indietro.

Il ricorso è stato presentato anche in tribunale e come spiega su Twitter un avvocato esperto nella registrazione dei marchi, Josh Gerben, Adidas sostiene anche che c'è il rischio che «qualsiasi difetto riscontrato nei prodotti venduti da Black Lives Matter danneggi gravemente la reputazione» del brand tedesco. Secondo Gerben però considerando la differenza del colore e della forma delle strisce difficilmente Adidas vincerà la causa in tribunale. 

Il quotidiano tedesco Spiegel ricorda ricorda che in difesa del logo dal 2008 Adidas ha già intentato 90 cause legali. Il gruppo inoltre sta affrontando una fase di turbolenze perché i dati di vendita a marzo sono inferiori alle attese, si prevede una flessione nel 2023, ha deciso di rompere l'accordo con Kanye West, il rapper accusato di antisemitismo, e dunque abbandonare i prodotti della linea Yeezy. Si prevede un risultato operativo con una perdita di 700 milioni di euro alla fine dell'anno e l'ad Bjorn Gulden, proveniente da Puma, ha avvertito che si sta affrontando un periodo di transizione .

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