ROMA - Fino a ieri era un innocuo passatempo da nonnine, oggi è un diktat della moda. Stiamo parlando della maglia fatta a mano. Dalle passerelle stiamo assistendo ad un autentico ritorno al knitted. Tra pullover intrecciati, maglioni ai ferri, maxi pull filati e cardigan a trame larghe questa primavera non si sfugge alle maglie in filo o a sweater in lana leggera. Viste sulle passerelle di Acne, Chloé, Etro o Sonia Rykiel: le maglie tricot sono un must-have perfetto da sfoggiare.
In versione grunge ed extra large (come quella di Céline) o ricamata e bon ton (come il pull di Valentino).
Preparate i polsi, scaldate i ferri, perché si torna a lavorare a maglia. Ma non per realizzare coperte per il letto o berrette colorate: di maglia ci si veste in total look assoluti, da maglie XXL a pantaloni, senza tralasciare maxi sciarpe e capienti shopping bag.
Lo hanno stabilito, oltre a Céline, anche Stella McCartney e Marc Jacobs, che hanno privilegiato melange nei toni caldi e naturali della terra. Come fare a non credere nel trend? Nonne di tutto il mondo, cominciate a sferruzzare…