Vetements, la tuta che fa impazzire le star: mille euro per il look sporty

Vetements, la tuta che fa impazzire le star: mille euro per il look sporty
di Costanza Ignazzi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Maggio 2016, 13:14 - Ultimo aggiornamento: 14 Maggio, 00:22


Bando a tacchi alti, spacchi e minigonne vertiginose: il vero must have delle star questa stagione è la tuta. Sembra incredibile, ma c'è una “tracksuit” (così la chiamano le esperte fashion), il cui prezzo sfiora i mille euro e che modelle, attrici e blogger preferiscono a qualsiasi abito da sera firmato. È il modello di punta della marca francese Vetements disegnato dallo stilista georgiano Demna Gvasalia, che dal 2015 ha preso (anche) il posto di Alexander Wang come direttore creativo di Balenciaga.
Niente tessuti rari o inserti preziosi, si tratta di un semplice completo composto da felpa con cappuccio, pantaloni e logo in corsivo. L'allerta “fashion” è scattata quando Selena Gomez, attualmente tra le celebrities più seguite e paparazzate, è comparsa con la tuta in versione rossa a Parigi, completando il look con sandali Jimmy Choo e borsa Vuitton per uno studiato effetto casual-ma-non-troppo.
 

 


MUST HAVE
Da allora la mania non ha fatto che crescere: star del calibro di Rihanna, Jourdan Dunn, Kylie Jenner, Patricia Manfield e Chiara Ferragni non sono più uscite di casa senza avere indosso almeno un “pezzo” dell'ormai celebre outfit Vetements. C'è chi, come la cantante delle Barbados, declina la felpa in versione sexy con gambe in mostra e tacchi vertiginosi e chi, come l'onnipresente titolare di The Blonde Salad, la preferisce casual con gonna di jeans, altro capo di stagione da tenere sott'occhio. Imitarle, però, è impossibile: letteralmente, visto che l'hoodie - questo il nome in gergo della maglia con cappuccio - è ormai sold out praticamente ovunque. Ma cosa si nasconde realmente dietro l'insolito caso di “epidemia fashion”? Il trend si inserisce nella più ampia tendenza sporty chic nata dallo street style: nel 2016 andarsene in giro in tenuta da palestra, che sia felpa, leggins tecnico o yoga pants, fa tanto top model in libera uscita.
 
VINTAGE
Non a caso lo scorso inverno le strade sono state invase da un tripudio di scarpe da ginnastica e sneakers varie, meglio se dal vago sapore vintage: brand come Nike, Reebok, Adidas sono tornati in auge in un infinito revival anni '80. E le celebrities non potevano non recepire al volo: perfino la regina del pop Beyoncé ha prontamente lanciato “Ivy Park”, linea d'abbigliamento sportiva da sfoggiare non tanto sul tapis roulant quanto per le strade cittadine, mentre la sempre perspicace Kylie Jenner ha accettato al volo un contratto da testimonial con la Puma. Anche i grandi couturiers sono dovuti correre ai ripari: così Alessandro Michele per Gucci ha usato la seta per la sua tuta dal sapore orientale mentre Chloé ha preferito puntare su completi dall'insospettabile sapore anni '70 con tanto di classiche fasce laterali. Un trend, quello sporty-vintage, in cui Vetements ha saputo inserirsi perfettamente facendo con i suoi modelli il verso alle “vecchie” felpe della Champion: il logo, infatti, è talmente simile da aver tratto in inganno anche i più ferrati in materia. Chi però continua a preferire un look più femminile e, se proprio deve nascondersi dietro capi unisex e oversize, vuole almeno farlo dall'alto di un paio di tacchi degno di tale nome, può comunque trovare pane per i propri denti: Vetements provvede con stivali “ankle” da 990 euro. Si vocifera che perfino Taylor Swift abbia perso la testa per il modello indossato per la copertina di Vogue, a tal punto da chiederlo (e ottenerlo) in regalo.