La moda torna a far rivivere Woodstock,
riproponendo il look Flower Power

Paris Hilton ha abbracciato la moda Hippie
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Venerdì 24 Agosto 2012, 17:40 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 17:55
NEW YORK - Si chiama Hippie Movement, ma probabilmente non ha niente in comune con l’epoca gloriosa del Flower Power. Sar la crisi economica, sar una nuova coscienza ambientalista o la voglia di condurre una vita
finalmente diversa, ma siamo ben lontani da quel 1967 a San Francisco e poi nel 1969 a Woodstock. Due anni nei quali la parabola Hippie ascese e cadde nelle pieghe del tempo. Di quell’Age of Aquarius rimangono i colori e gli abiti. Gli stilisti più quotati del fashion non potevano non trarre di nuovo ispirazione e dare vita a collezioni caratterizzate da abiti ampi e dettagli etnici.



Cosa che ad esempio fa con la solita maestria Givency: lunghe tuniche ispirate dall’Africa nel completo Iceberg come già si è visto nelle pre collezioni primavera/estate per il 2013. Stesso discorso per Jo No Fui, in questo caso torna addirittura il poncho con le frange, magari accoppiato ai sandali di Missoni. Si arriva poi al parossismo di di Philosophy di Alberta Ferretti che si ispira alla pellicola Jesus Christ Superstar del 1973, un trionfo di cotoni bianchi e ricami tono su tono. Insomma per i nostalgici la speranza che la parola Hippie possa ancora ritornare agli antichi fasti, ma per il momento si tratta solo di un’operazione artistico-commerciale pienamente abbracciata dal jet set. Ora le star indossano camicioni e pantaloni larghi per sentirsi al passo con i tempi.


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