Facial e facialist: i nuovi trend beauty. Ecco come funzionano e a chi affidarsi

Un momento del facial firmato Sarah Chapman
di Mariacristina Righi
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Sabato 19 Giugno 2021, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 2 Luglio, 15:01

Sono le nuove beauty guru. Le facialist, praticamente tutte donne e prevalentemente a Londra, sono super estetiste-terapiste che hanno creato dei veri e propri protocolli dalle grandi performance. E ognuna di loro ha dato vita al proprio facial personalizzato.

Il fenomeno nasce in Inghilterra. I facial vanno ben oltre la consueta cura beauty in istituto. Tanto che ora ci sono facial pre-party, liftanti, illuminanti. Detox e ossigenanti, agli enzimi, hi-tech. Perfino quelli che promettono di predire il futuro e al trattamento olistico con massaggio uniscono la lettura dell’aura. Oggi praticamente tutte le più famose facialist hanno messo a disposizione di chi non può prenotare un facial nelle loro beauty clinic, almeno i prodotti di trattamento per la routine quotidiana, acquistabili online.

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La facialist perfetta

Ma come si distingue una facialist brava e competente? Intanto si trova in una beauty clinic e non in un tradizionale istituto di bellezza. Deve partire da un’analisi accurata della pelle con un esame approfondito anche della densità dei tessuti. La facilist conosce perfettamente l’epidermide, i suoi problemi, le sue reazioni.

Deve saper adattare il protocollo, che lei ha studiato e personalizzato, a chi si trova davanti. È ovvio che il facial per una donna di 40 anni sarà diverso da quello per una di 60.

Le top facialist

La filosofia di cura della superfacialist Vaishaly Patel, che ha dato vita a The Vaishaly Clinic e a Vaishaly Skincare, si basa sulla semplicità: non sono necessari tanti prodotti diversi per avere una bella pelle. «Credo che la pelle vada trattata nel modo più gentile e naturale possibile – spiega – Anche i prodotti del mio protocollo di trattamento seguono questa filosofia, cioè less is more. Evito di usare certi ingredienti per lasciar respirare maggiormente la pelle e ridurre il rischio di irritazioni o reazioni negative, soprattutto quando è particolarmente sensibile».

Vaishaly è considerata una grande facialit con un’esperienza di quasi trent’anni, utilizzati per mettere a punto i trattamenti (facial) che portano il suo nome. È convinta che lo stato della pelle dipenda moltissimo da quello di salute e psicologico della persona. Il protocollo del suo facial comprende almeno 25 minuti di massaggio, del viso, ma anche della testa, partendo dalla nuca. Una pratica che porta a un livello di rilassamento profondo per migliorare lo stato della pelle con un risultato che dura nel tempo.

Yvonne Martin è chiamata la trasformatrice della pelle perché grazie ai suoi facial personalizzati può trasformare veramente lo stato di salute della pelle in profondità. Anche il suo protocollo comprende un massaggio e le mani sono il suo più grande strumento di lavoro.

«Tutti i nostri trattamenti, in particolare il facial con il massaggio, sono personalizzati sulle necessità del viso che mi trovo di fronte – spiega Yvonne – Credo nei trattamenti che possono portare risultati visibili anche a lungo termine. Nonostante ci sia una costante ricerca per trovare prodotti e trattamenti migliori, non vanno mai abbandonate le esperienze passate che dovrebbero essere sempre utilizzate in combinazione con le tecniche e le tecnologie più moderne».

Yvonne Martin è una delle più importanti facialist nel panorama inglese ed è considerata un’esperta soprattutto per quanto riguarda i facial, la bellezza e il benessere sostenibili.

Sarah Chapman è famosa per i suoi facial customized, ma soprattutto perché è stata tra le prime a permettere di avvicinarsi ai suoi trattamenti anche a chi non può frequentare la sua beauty clinic di Londra grazie agli strumenti massaggiatori e a Skinesis facial-in-a-box, in vendita anche in Italia.

«Regolari trattamenti al viso mirano a migliorare l’elasticità e l’idratazione della pelle, a combattere l’invecchiamento cutaneo così come i danni provocati dai raggi UV – spiega - È provato che l’utilizzo di cosmeceutici conferisca alla pelle risultati straordinari e la linea Sarah Chapman Skinesis è in grado di agire con efficacia sia a livello cellulare che in superficie, favorire l’ossigenazione, stimolare l’afflusso sanguigno e il drenaggio linfatico fino a restituire alla pelle funzionalità e salute».

Come funzionano i facialist?

«Lo speciale trattamento inizia con una detersione delicata e profonda con Ultimate Cleanse – spiega Sarah - Movimenti fermi e decisi, stirano, alzano, accarezzano ogni parte del viso fino al décolleté. Con il dito medio e anulare si procede con una sequenza di movimenti ripetuti partendo dal centro della fronte, dalle guance alle tempie, dalla mandibola al collo terminando sul contorno occhi. Movimenti circolari rullati e pizzicati iniziano dal centro del viso seguendo in verticale la linea mandibolare fino alle orecchie, lungo la guancia, verso l’alto sotto l’osso zigomatico, intorno agli occhi, ai lati del naso, dalla bocca alle orecchie, dal centro fino alla parte esterna della fronte.

La digitopressione eseguita nella regione mediale e laterale del muscolo orbicolare della palpebra inferiore e superiore, i movimenti percussori e rotatori, l’azione di stiramento nell’area del sopracciglio contribuiscono a sollevare l’arcata sopraccigliare e distendere le rughe intorno agli occhi. Così come movimenti ritmici delle dita sullo zigomaticus major e minor lavorano di concerto al sollevamento degli zigomi e alla distensione dei muscoli ai lati della bocca, generalmente sito di rughe profonde».

Da tempo si sente dire che i facial possano davvero diventare un'alternativa al botox e a trattamenti più invasivi.

«L’azione meccanica dello Skinesis Massage attiva la circolazione sanguigna responsabile di un aspetto immediatamente fresco e disteso dovuto alla conseguente eliminazione delle tossine e dell’acqua in eccesso presente nei tessuti – spiega Sarah - Ma sono i movimenti rotatori, il lavoro di impasto con le mani e lo stiramento dei muscoli i veri responsabili di una pelle tonica e ridensificata con effetti a lungo termine. Possiamo quindi dire che un massaggio di questo tipo ha reali effetti ringiovanenti e anti-età. Lo Skinesis Facial è un trattamento che regala alla pelle effetti a lungo termine e, come già detto in precedenza, consiglio cicli di mantenimento per la garanzia di una pelle perfetta».

Quanti trattamenti sono necessari e con che frequenza per vedere i primi risultati? Ci sono facial dall'effetto immediato?

«Le tecniche combinate Lifting massage e Gymnastic massage dell’esclusivo trattamento Skinesis conferiscono al viso evidenti effetti immediati rivitalizzanti e anti-età, restituiscono un aspetto radioso, una pelle tonica e lo splendore tipico di una pelle giovane e in salute. 

Consiglio sempre 3 / 6 trattamenti una volta la settimana e a seguire almeno una volta al mese come mantenimento».

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La nuova generazione

E stiamo già arrivando alla seconda generazione dei facial, definiti facelift facial che uniscono tutte le tecniche, dalla stimolazione tecnologica come quella della radiofrequenza ai trattamenti olistici, per ottenere risultati ancora maggiori. 

Per esempio l’Heaven Angel Facelift di Deborah Mitchell unisce drenaggio linfatico e digitopressione, Natural Facelift di Bernard Nolan ha nel protocollo agopuntura, shiatsu e massaggio alle erbe, Natural Lift and Sculpting Facial di Emma Hardie è una combinazione di energia termica e massaggio profondo.

Tra i nuovi trattamenti, i più originali sono l’Inner Facial, una specie di massaggio dall’interno della bocca, di Nichola Joss che ha tra le sue fan celebrities come Scarlett Johansson, Hilary Swank, Gisele Bundchen e Gwyneth Paltrow, e il DDF RMX facial, dove si incontrano la scienza dermatologica e la medicina olistica con l’aggiunta di un siero (RMX) in grado di stimolare la produzione di collagene ed elastina.

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