ROMA - Negli ultimi anni l'Arte del Tatuaggio ha assunto nell'immaginario collettivo un forte peso specifico; sono nati in tutto il mondo, anche in Italia, molti studi di Tatuaggi così come la clientela è aumentata in modo esponenziale.
Molte persone, portano con sé piccoli o grandi segni sul corpo a cui attribuiscono spesso significati e significanti di valore. Dalle classiche e minute farfalline «Old School» fino ad arrivare ai grandi draghi in stile tradizionale giapponese, il mondo intero sembra essersi risvegliato seguendo e ritracciando le linee di un percorso antico e tribale.
Su questa linea di pensiero creativa il grafico di Seattle Cheyenne Randall ha immaginato e rimaneggiato una serie di scatti fotografici di famosi divi e personaggi noti, viventi e non, sovrapponendo sui loro corpi tatuaggi di ogni tipo e genere.
Da una Jackie Kennedy bon ton abbracciata al marito, alla sensuale Brigitte Bardot, da un imberbe Obama al college, a un John Lennon a New York sono solo alcuni dei personaggi rivisitati da Cheyenne. L'effetto rimanda ad un progetto che fa «rivedere» i miti in chiave ironica e ridimensionata.