NEW YORK - Sembra così rigido, severo e impeccabile Karl Lagerfeld, il grande couturier tedesco il cui nome resterà per sempre legato a una maison italiana, Fendi e una francese, Chanel, delle quali è direttore creativo da decenni. Favoloso e inimitabile è il suo look rock-bohemienne dall'allure ottocentesca e sentire da mesi rumors che si rincorrono a proposito di un suo debutto nel mondo dell'alta gioielleria ha portato i più a scommettere su una capsule raffinata, ma dal design austero, qualcosa che combinasse felicemente tradizione e innovazione per ottenere gioielli dalla linea innovativa e contemporanea, scultorei e altamente sofisticati.
King Carl ha come al solito sorpreso tutti lanciando una serie di anelli di fidanzamento. Romanticismo puro contro chi, invece si aspettava forme architettoniche e volumi inediti e sorprendenti. Di sorprendente nei suoi anelli, le cui prime immagini in anteprima stanno comparendo sui social pian piano, è la loro bellezza superba e assolutamente haute couture.
Realizzati in collaborazione con la prestigiosa Frederick Goldman company, per il momento saranno in vendita negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito.
Preziosi, importanti, realizzati in oro bianco e tempestati di luminosissimi diamanti tagliati meravigliosamente, persino a fiore, sono davvero il sogno d'amore di ogni donna. Chi non vorrebbe dire Sì al proprio amore davanti a capolavori di così alta fattura?
Il prezzo non è stato ufficializzato, ma sarà sicuramente molto importante dati i materiali utilizzati e dato il fatto che si tratta di una capsule di haute joaillerie che come l'haute couture custodisce molto del suo valore nel fatto di creare pezzi unici o limited edition, in modo che chi avrà il privilegio di indossare una di queste creazioni saprà di avere al dito qualcosa di unico al mondo.
Unicità, artigianalità e design sono le parole chiave per ogni collezione top di gamma di successo e Karl Lagerfeld con i suoi anelli, cui sicuramente seguiranno presto molti altri pezzi di inestimabile bellezza, ha ancora una volta fatto centro, dimostrando il suo talento in un altro campo creativo e , quindi, di essere un artista a 360 gradi.
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