Stefania Sciortino, la stylist delle star: «Vi racconto i segreti di Rocìo e le altre»

Rocio look Francesco Scognamiglio, Raoul Bova in Giorgio Armani
di Valentina Venturi
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Sabato 3 Giugno 2017, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 4 Giugno, 13:58

Da Rocío Munoz Morales ad Alessandra Amoroso, passando per Raoul Bova e Lino Guanciale. Stefania Sciortino, romana 36enne, unisce tutti queste celebrity in una persona sola: è stata ed è la loro stylist. «A Roma siamo pochissimi a fare stylist e a fare ricerca. Gli altri si occupano di pr e product placement».

Cosa ama indossare Rocío Munoz Morales?
«Non c'è' un capo in particolare: Rocìo ama sperimentare e divertirsi con la moda. Essendo una persona intelligente è sempre aperta a nuove proposte e questo rende il mio lavoro interessante e dinamico. È bellissima, certo, ma ha personalità da vendere. Per me è facile tirar fuori il meglio di lei! Comunque ha un debole per le belle scarpe».
 

 


Quale evento curato per Rocío le ha dato più soddisfazione?
«Sono due: il red carpet del Festival del Cinema di Venezia 2016 e il Festival di Sanremo quest'anno: qui volevo un abito che fosse luce, che la facesse brillare. Una scultura lunare. C’è stato davvero tantissimo lavoro dietro queste due occasioni, ma il risultato wow! Rocío  era come una meravigliosa apparizione».

A Sanremo quest’anno c’era anche il compagno Raoul Bova.
«Ho curato il look di Bova per Sanremo insieme a Rocìo, ma in tante occasioni. Tra i personaggi che seguo è quello per il quale vedo delle reazioni davvero eclatanti, C’è gente che quasi sviene davanti a lui!».

La cantante Alessandra Amoroso invece cosa cerca? 
«Alessandra odia tutto ciò che è volgare ed eccessivo. Ama i look femminili con classe, ma anche divertenti. Basta vedere il nostro lavoro per l'Arena di Verona! Dico nostro perché lavoriamo davvero a stretto contatto. Abbiamo avuto sempre uno scambio diretto di opinioni ed un bel confronto. Alessandra sa cosa vuole e ha sempre le idee chiare».

Passiamo agli uomini. Cosa sceglie Lino Guanciale?
«Lino ama sia look classici che casual».

Mentre Matteo Martari?
«Dal primo giorno che ci siamo conosciuti ho subito avuto chiara l'immagine ricercata e sofisticata che volevo dargli».

Nel suo curriculum come stylist appare il nome di Asia Argento.
«Asia la adoro! Direi proprio che ama il colore nero! Ogni volta che ho lavorato con lei è stato bellissimo perché il nostro background di riferimenti estetici è simile. Lavorare con Asia equivale a passare del tempo con un'amica».

Che tipo di lavoro è il suo?
«Molto umano: bisogna conoscersi, capirsi e costruire con lei un rapporto di stima e fiducia. La mia missione è di tirar fuori il meglio di loro, rispettandone l'individualità e la personalità; di valorizzarli». 

Cosa c’è nell’armadio di una stylist?
«Non può mancare niente, devo avere tanta scelta. Non so mai cosa indosserò fino all'ultimo momento. Di certo c’è il nero e dei bei tacchi. Nella mia borsa invece troverai sempre il rossetto rosso e il mio mini kit di medicine da ipocondriaca!».

Cliente nel cassetto?
«L’attore inglese Eddie Redmayne».

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