Esci dal tuo appartamento per qualche commissione. Compri il quotidiano, una baguette per il pranzo e qualche fiore di campo. Il tutto in hot pants di maglia e sandalo a stiletto. Per Carrie nessun problema; noi prepariamoci a fischi da automobilisti, urletti da impalcature, sguardi indiscreti e a entrare nell’ordine del giorno alla prossima riunione di condominio.
Sei una giovane donna sui 35, senza dubbio piacente e dall’aspetto gradevole. Hai costruito una carriera da sola, sei apprezzata, stimata e dichiari a gran voce di non aver bisogno di un uomo. E giri per le strade della Grande Mela con un tutù rosa. Tutto sotto controllo, è solo una serie tv.
“Less is more”, predicava Coco Chanel. E forse parlava anche di applicazioni floreali e decorazioni formato maxi su tubini a cui poco è rimasto della sobrietà ed eleganza tanto amate dalla celebre stilista francese.
Non sempre un capo costoso e firmato, ma di dubbio gusto, merita di essere reclutato tra gli già stracolmi ripiani del tuo armadio, specie se il cassetto concesso al tuo ragazzo inizia a stargli stretto. E di certo, non sempre vale la pena indossarlo, ricoprendoci di ridicolo, solo per dimostrargli che avesse torto.
Un accessorio glam è sempre una buona idea, l’importante è che sia coerente con il resto dell’outfit. Sì quindi a bandane, foulard e headband ma sempre in un contesto equilibrato e di certo non abbinate ad un abito a balze di raso rosa più adatto ad una ballerina di can can che ad una newyorkese single, potente ma perfettamente umana.
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