Swatch, la rivoluzione ora riguarda il materiale: è tempo di Bioceramica, setosa e resistente

Swatch, la rivoluzione ora riguarda il materiale: è tempo di Bioceramica, setosa e resistente
di Patrizio Poggiarelli
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Martedì 15 Giugno 2021, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 15:22

Nel lontano 1983 Swatch ha dato il via a una rivoluzione, realizzando un segnatempo in materiale plastico con sole 51 componenti. Trentasette anni dopo il brand ha lanciato la plastica di origine biologica, che ha debuttato nella collezione Bioreloaded a settembre 2020. Oggi la casa svizzera presenta la sua ultimissima innovazione: la Bioceramic. Solo pochi mesi dopo il primo Swatch in materiale bio-generato, arriva ora un mix esclusivo di ceramica e plastica di origine biologica: made by Swatch e realizzato solo per Swatch.

LA COMPOSIZIONE

Due terzi di ceramica e un terzo di plastica di origine biologica, la Bioceramic unisce il meglio dei due mondi: la bio-plastica dà infatti meno rigidità e meno fragilità, mentre la ceramica apporta resistenza. Un materiale più resistente e più resiliente, oltre che “setoso” e gradevole al tatto e termosensibile (si adatta velocemente alla temperatura del corpo).

Quale migliore modello per presentare questo nuovo materiale se non il Big Bold, con la sua cassa di 47 mm di diametro? Costruito e studiato con caratteristiche di design architettonico, è disponibile in cinque colori: i grandi classici bianco e nero, il grigio “colore dell’anno”, l’azzurro cielo e il rosa.

Si tratta di un vero pezzo di design e grazie alla trasparenza del quadrante - elemento distintivo del marchio - sono ben visibili il movimento e la struttura dell’orologio, mettendo in risalto la definizione che consente l’applicazione del nuovo materiale. Il cinturino e il vetro sono realizzati in plastica di origine biologica.

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