Orologi, nei laboratori Rolex con un tagliando il segnatempo torna nuovo

Orologi, nei laboratori Rolex con un tagliando il segnatempo torna nuovo
di Paolo Gobbi
3 Minuti di Lettura
Martedì 15 Giugno 2021, 14:31

Facciamo un paragone: quante persone utilizzano la loro autovettura fino allo sfinimento, senza mai fare nessun controllo, nessun tagliando, aspettando solo che un giorno immancabilmente si fermi? Pochi probabilmente si comportano in maniera tanto scriteriata. Quando invece si parla di orologeria, o per meglio dire del movimento all’interno del segnatempo che, sarà bene ricordarlo, è un motore a tutti gli effetti, con tanto di forza motrice e lubrificanti, in pochi, pochissimi, si fanno carico di controllarlo periodicamente.

TEMPI LUNGHI

Lo sanno bene i produttori di alta orologeria, Rolex prima di tutti, che si trovano frequentemente a doversi confrontare con tanti clienti che portano “in riparazione” nelle concessionarie dei segnatempo che per dieci, venti o più anni non hanno mai visto la mano di un esperto orologiaio. Non è quindi un caso se il servizio mondiale Rolex è presente in ogni continente attraverso i laboratori dei centri di servizio postvendita. In questi centri lavorano uno o più orologiai certificati dalla casa ginevrina, i soli ufficialmente abilitati. Vediamo ora nel dettaglio cosa vuol dire portare in assistenza un segnatempo della casa coronata. Ricordando che per ogni orologio la disponibilità dei pezzi è garantita per almeno 35 anni dal giorno in cui l’esemplare non è più in catalogo.

LE FASI

La manutenzione segue un processo in diverse fasi che prevede attrezzature e strumenti specifici, testati e a volte messi a punto dalla stessa marca. Dopo aver ricevuto l’orologio e dopo aver predisposto il preventivo e ottenuto l’accettazione da parte del cliente, l’orologiaio prima separa il bracciale dalla cassa, poi estrae delicatamente il movimento, con ancora il quadrante e le lancette.

Da quel momento, le strade del movimento, della cassa e del bracciale si separano. Il quadrante e le lancette sono rimossi dal movimento e quest’ultimo è interamente smontato. Ogni componente è sottoposto a un attento esame per stabilirne la conformità ai criteri di Rolex e, se necessario, è sostituito con uno nuovo proveniente dalla manifattura di Bienne, dove sono prodotti i movimenti. I vari componenti sono sottoposti a un bagno di lavaggio a ultrasuoni per eliminare ogni minima impurità, poi sono asciugati. Successivamente, l’orologiaio rimonta il calibro, un pezzo dopo l’altro secondo un ordine predeterminato, procede alla lubrificazione e ne regola la precisione una prima volta, per poi rimontare il quadrante e le lancette.

LE SCALFITTURE

Anche la cassa è smontata. Gli elementi, siano essi in acciaio, oro oppure in platino, sono nuovamente lucidati o satinati singolarmente, a mano. Queste delicate operazioni di finitura, che richiedono una grande padronanza dei gesti, permettono di ridare ai pezzi la loro lucentezza e la loro brillantezza originali e di cancellare eventuali segni o scalfitture. Le guarnizioni sono sostituite prima dell’assemblaggio del vetro, della lunetta e della carrure.

Il bracciale è sottoposto a un trattamento simile a quello della cassa. Ogni maglia è meticolosamente lucidata o satinata, come nella finitura originale, poi l’insieme è sottoposto a una meticolosa pulizia. A questo punto l’orologiaio reinserisce il movimento nella cassa e procede nuovamente alle regolazioni necessarie affinché soddisfi le prestazioni cronometriche attese. La successiva fase di test di precisione, della durata di minimo ventiquattro ore, precede il controllo dell’impermeabilità dell’orologio attraverso un test in acqua, sotto pressione. Superata questa prova con successo, e dopo aver rimontato il bracciale, il segnatempo è pronto per un ultimo controllo: la verifica della marcia, della correttezza delle funzioni e della precisione estetica.

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