Il tesoro della regina, ecco il (pesante) corredo di re Carlo III

Regina Elisabetta II
di Camilla Gusti
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Mercoledì 9 Novembre 2022, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 13:39

Per gli appassionati della Royal Family è l’evento più atteso della prossima primavera. Il 6 maggio, infatti, ci sarà l’incoronazione di Carlo III nell’abbazia di Westminster assieme alla regina consorte Camilla. Si mormora che il futuro sovrano desideri una cerimonia di incoronazione più discreta e con meno sfarzi rispetto a quello che si potrebbe immaginare, ma non c’è dubbio che i gioielli giocheranno un ruolo da protagonista.


Il potere
Primo fra tutti lo Scettro d’oro del sovrano che monta il diamante Cullinan I, dal peso di 530,2 carati. È il diamante bianco tagliato a goccia più grande del mondo e solo uno degli inestimabili oggetti sacri utilizzati nel servizio di incoronazione per rappresentare il potere e le responsabilità del monarca. 


La diretta tv
Nel 1953 il pincipe Carlo aveva solo quattro anni quando sua madre, la regina Elisabetta, fu incoronata in quella che viene ricordata come la cerimonia più costosa e stravagante fino ad oggi (e tra l’altro fu la prima diretta televisiva in assoluto). La prima corona ad essere posta sulla testa del sovrano sarà la celebre Corona di Sant’Edoardo del 1661, realizzata in oro massiccio (dal peso di circa tre chili) e 444 pietre preziose, tra cui rubini, granati, zaffiri e tormaline. Fu originariamente realizzata per l’incoronazione di Carlo II nel 1661 per sostituire la corona medievale che venne fusa nel 1649 dopo l’esecuzione di re Carlo I.

Conservata al sicuro nella Torre di Londra, viene estratta solo per le incoronazioni reali. Pesante, scomoda, molto poco amata da Elisabetta. Come simbolo del suo impegno religioso nei confronti della Chiesa d’Inghilterra e del trono, a re Carlo sarà presentato l’anello dell’Incoronazione (noto anche come anello nuziale d’Inghilterra), che è posto sull’anulare della mano destra del monarca. 


Il cambio
Nella fase successiva del rito, la Corona di Sant’Edoardo sarà sostituita dalla Corona Imperiale di Stato, realizzata nel 1937. Croci, gigli e due archi incrociati nella parte superiore, un chilo e 60 grammi di oro, e alcune delle pietre preziose più storiche e scandalose della corona. Questi includono lo Zaffiro degli Stuart da 104 carati e il Rubino Black Prince da 170 carati (che in realtà è uno spinello rosso).


L’omaggio
La pietra più importante è però il brillante Culligan II da 317,4 carati, noto anche come la Seconda Stella d’Africa. Si tratta di uno dei nove diamanti ricavati dal più grande diamante grezzo mai trovato nella storia, il Culligan appunto, rinvenuto agli inizi del Novecento in una miniera del Sudafrica e donato come omaggio ai Windsor. Per ultimi i Coronation Armills, i bracciali indossati dalla regina Elisabetta alla sua incoronazione nel 1953, portati uno su ciascun polso, che simboleggiano il legame del monarca con il popolo.
 

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