Il D&G cut, da oggi i diamanti hanno un nuovo taglio

Il D&G cut, da oggi i diamanti hanno un nuovo taglio
di Camilla Gusti
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Mercoledì 9 Novembre 2022, 08:00

Da oggi i diamanti hanno un nuovo taglio. Si chiama D&G cut by Dolce&Gabbana. Il duo creativo lo ha ideato e firmato, i maestri orafi della griffe milanese lo hanno realizzato. L’ispirazione arriva dai sontuosi lampadari di Murano in vetro soffiato, un prodigio che diventa gioiello grazie alla maestria degli artigiani della maison, che con la loro sapienza antica sono ogni volta in grado di sorprendere.


LA FORMA
Il D&G cut prende ispirazione dal rose - cut ovvero quel taglio dal sapore retrò con faccette triangolari disposte in multipli di sei e ordinate in cerchi concentrici come i petali di una rosa, che ricordano anche i vetri dei lampadari di Murano. Il risultato è un diamante a forma di rombo su cui sono state realizzate un numero di faccette multiplo di 17, numero fortunato di Domenico Dolce.
Il primo gioiello a sfoggiare la novità della maison è stato un paio di orecchini e da lì il duo creativo non si è più fermato. I capolavori di Dolce&Gabbana alta gioielleria, nati nel 2008, rappresentano un universo di creatività, in cui l’invenzione delle forme si accompagna sempre alla riscoperta della tradizione italiana dell’oreficeria. Grazie alla straordinaria manualità degli orafi, degli incisori, degli intagliatori, degli incassatori e dei cesellatori è come se ogni creazione celasse un piccolo grande tesoro.
L’ispirazione per l’alta gioielleria arriva dalle bellezze del Belpaese, non solo la natura che spesso si ritrova negli abiti di collezione, ma anche paesaggi e monumenti. Un inno all’italianità che da sempre è nel dna della griffe.

La tradizione si evince anche da lavorazioni sofisticate, alcune delle quali a rischio di andare per sempre perdute. Come la filigrana, una tecnica antichissima che oggi si ritrova solo in alcune zone della Liguria (le prime testimonianze risalgono addirittura al 2500 a.C.) che ormai quasi più nessuno sa eseguire.


LE VERIFICHE
Eccellenza delle materie prime e artigianalità hanno permesso a Dolce&Gabbana di trovare un posto in prima fila anche nell’alta oreficeria e di attrarre l’attenzione dei collezionisti anche fuori dai clienti dell’alta moda. Lo si deve anche al fatto che il laboratorio artigianale con sede a Legnano (Milano) realizza al suo interno sia i gioielli sia gli orologi e può vantare un centro di gemmologia che si occupa di ricercare, selezionare e verificare ciascuna pietra.
I gemmologi si recano personalmente nei principali luoghi estrattivi del mondo: in Botswana per i diamanti, in Sri Lanka per gli zaffiri multicolore, in Vietnam per gli spinelli, in Brasile e in Colombia per gli smeraldi. Per acquistare le pietre migliori ma anche per verificare le condizioni di lavoro dei fornitori. Per Dolce&Gabbana è fondamentale verificare la filiera della gemma e che tutto si svolga in maniera corretta secondo parametri di sostenibilità e rispetto della mano d’opera. Gli esperti frequentano anche le fiere più importanti di settore da Tucson a Hong Kong, e i Paesi specializzati nelle pietre come Israele. Il risultato è una pietra unica come unico è il sogno che ognuno di questi straordinari universi regala.
 

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