Cigni e patatine fritte, le creazioni pop della designer spagnola

Cigni e patatine fritte, le creazioni pop della designer spagnola
di Paola Pastorini
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Venerdì 5 Maggio 2023, 11:24

Nomen omen. Luz in spagnolo significa luce. Ed effettivamente nessuna come lei sa illuminare con i suoi gioielli le donne. La stilista spagnola Luz Camino (e il cognome significa sentiero... più di così), atelier a Madrid, una vita a cercare la perfezione, è celebrata nella biografia A bit of Universe (Rizzoli). Il volume con la prefazione della stilista Carolina Herrera, contributi di Clare Phillips e foto di Fernando Ramajo, è una monografia sulla designer che celebra con le sue creazioni la natura, la geometria e il cosmo, e vuole anche rendere omaggio ai cinquant’anni del suo lavoro

LA SMALTATURA

La Camino eccelle sia nel riprodurre la natura con la sua tecnica di smaltatura, sia nel creare gioielli ironici e divertenti, come i pezzetti di una matita temperata. È definita “regina della plique - à - jour”, una tecnica di smaltatura in voga fra fine Ottocento e inizio Novecento, con cui ha ricreato dagli uccelli ai fiori, dalle piume alle ghiande, agli animali, alla frutta. Pezzi che sembrano vivi, come se si potesse sentire la vellutata morbidezza di petali e piume. Ma ci sono anche proposte divertenti e insolite, come gli elastici o le patatatine fritte.

I MAESTRI

Da cinquant’anni orafa eccelsa, Luz Camino ha dichiarato di avere come riferimento maestri del passato come Lalique e Fabergé e di trascorrere molto tempo nei musei a studiare i pezzi esposti. Di certo nelle sue creazioni ironiche si sente il tocco della Pop Art. La monografia illustra duecentocinquanta delle sue creazioni, molte delle quali di collezioni private e mai viste prima. Raffinata, creativa, innovativa: è una delle più abili gioielliere al mondo. Nessuna pietra o metallo le sono sconosciuti: diamante, platino, oro, bronzo, argento, peridoto, acquamarina, lapislazzulo, tormalina, cristallo di rocca e ametista. Eppure non esita a lavorare anche con materiali comuni. Ha dichiarato infatti che quel che definisce un gioiello «è il concetto e i materiali utilizzati che non devono essere necessariamente preziosi nel senso classico. Per avere un oggetto di valore, mi piace utilizzare la resina, ad esempio, e combinarla con metalli e pietre preziose».
<HS9> Le opere di Luz Camino sono presenti nelle collezioni del Musée des Arts Décoratifs di Parigi, del Victoria and Albert Museum di Londra e del Museum of Arts and Design di New York. 

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