C'è chi giura che il caso, ormai ribattezzato sui social #asosdown, sia dovuto ad un'overdose di acquisti prodotta dalla caduta della sterlina e chi pensa che il colosso delle vendite online (oltre un miliardo i ricavi nel 2015) si stia riorganizzando dopo l'esito del referendum. Da ripensare, anche se non nell'immediato, la consegna delle merci: attualmente Asos è famoso per i tempi celeri (una settimana) e la spedizione gratis, ma cosa succederà se i pacchi dovranno passare la dogana? Gli ordini spediti in questi giorni, al momento, non risultano tracciabili: chi ha ordinato la gonna all'ultima moda di Londra sta per rinunciare e darla per dispersa. Per non parlare delle sposine estive che avevano deciso di usufruire della collezione Asos Bridal per il vestito bianco e ora allo stress dei preparativi devono aggiungere quello per l'arrivo del pacco.
Sui social, ovviamente, è tutto un tripudio di ipotesi e tormenti: Asos Italia fa sapere in un tweet che "al momento niente cambierà" e che "Il sito sta solo riscontrando dei problemi tecnici". Ma in periodo di saldi, credere in un annullamento del referendum sulla Brexit, per le fashion victim, sarebbe più facile.
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