Max Mara propone una collezione
iconic-chic, forte e strutturata

Collezione P/E 2013 di Max Mara
2 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Settembre 2012, 17:50 - Ultimo aggiornamento: 21 Settembre, 18:54

MILANO - La sfilata Max Mara per la primavera/estate 2013 si basa su alcune parole chiave molto precise, riprese dichiaratamente da quella golden age del Made in Italy che coincide con il retaggio
della maison. Fashion-statement come sport luxury, coloniale, Africa e safari, filtrati attraverso lo stile iconico di Max Mara. Protagonisti, la sahariana, il trench, la tuta e il tuxedo: grandi cult di sempre che, rivisitati con un tocco più leggero e femminile, hanno ispirato quasi tutti i look della stagione. Per outfit dal forte impatto, dove la silhouette è ridisegnata grazie a tessuti leggeri, ma strutturati – ad esempio organze e gazar - che rendono possibili giochi di volumi e marcature su spalle e maniche. E ancora tante altre combinazioni di materiali iper ricercati, che accostano insieme in modo inedito e prezioso, viscose pregiate, suède, seta e tecno-seta.

Come per gli abiti, gli spolverini o le camicie-blouson da portare su gonne longuette o pantaloni caratterizzati da piccole pinces di derivazione sportswear. Secondo un’allure «athletic-chic» evidente anche negli scolli «olimpionici» di bluse e T-shirt de luxe. Molto Max Mara anche la palette dei colori: i caldi (cuoio, beige, cammello, tabacco, terra), i freddi declinati su tutte le sfumature ghiacciate dell’azzurro e del blu), fino al nero più profondo e sofisticato. In una collezione iconica, sottilmente ironica. Come per i nuovi abbinamenti di fantasie che giocano a mixare stampe floreal/militari, madras e maculati accostati tra loro in un mood «patchwork» ma design.

Studiato appositamente per sottolineare proporzioni e silhouette in quello stile meno casual, più fashionable, che caratterizza anche gli accessori: piccole bon ton bag di pelle in più colori o maxi bauletti wild in nappa morbidissima, faux croc o anche interamente di pelliccia. E ancora sabot e clog-shoes a tacco grosso con particolari a maxi stampa alligator o in cavallino, anche animalier. Fino ai maxi occhiali tartarugati che riprendono le linee del primo modello proposto da Max Mara.


© RIPRODUZIONE RISERVATA