NEW YORK - Dior sceglie il Brooklyn Navy Yard di New York per presentare la sua collezione Resort: moda francese in puro american style. Scelta oculata quella di Raf Simons, direttore creativo del marchio, che sottolinea l’importanza del mercato americano e conferma il legame fra la maison francese e la nazione a stelle e strisce.
Il legame, inoltre, è proprio fra la collezione presentata e il gusto minimale che da sempre caratterizza la moda d’oltreoceano.
Molti i completi giacca (sempre destrutturata) pantalone e le tute, proposti in leggerissime stoffe monocromatiche frammentate, anch’esse, da parti stampate; ora eterei, ora briosi e tagliati sopra al ginocchio, ora bon-ton nelle trame del pizzo, gli abiti da cocktail.
Poche le scarpe con tacco, spesso stringate e spuntate e molti i sandali. L’arsenale marittimo di Brooklyn, sulle rive dell’East River, si è trasformato in un immenso palco, la cui ampiezza è stata aumentata a dismisura da un gioco di specchi ed ha accolto un parterre di star, fra cui Rihanna, l’attrice francese Marion Cotillard e Chiara Mastroianni.
«L’America è costante fonte di ispirazione per me. La cultura pop, l’energia, la fluidità. C’è qualcosa di profondamente vivo qui. Che sia Uptown o Downtown, costa Est o Ovest, c’è sempre della forza nel vestire quotidiano degli americani», ha affermato Raf Simons.