AltaRoma, il blu Balestra torna al primo amore

AltaRoma, il blu Balestra torna al primo amore
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Martedì 29 Gennaio 2013, 16:11
ROMA – Un solo fiore, il fiordaliso. Un solo colore “blu Balestra” . Sono questi i due temi sui quali lo stilista Renato Balestra ha concentrato la sua attenzione, sviluppando una collezione d’alta moda più ridotta (20 creazioni), ma all’altezza delle aspettative. “Il blu è un colore con il quale ho subito nutrito una passione istintiva – ha detto lo stilista in conferenza stampa –. Sin da bambino preferivo un abito meno bello, ma blu, a tutti gli altri”. Questa è, quindi, una collezione che nasce dal profondo del suo cuore, dalla sua primordiale passione per un colore ma anche per l’unico fiore che “nasce e muore di blu”.



Il fiordaliso è ovunque sui 20 abiti che sfilano al Complesso monumentale del Santo Spirito in Sassia, dove si svolge la manifestazione di AltaRoma AltaModa. I petali frastagliati di questo fiore campestre si ritrovano negli orli degli abiti, negli intagli sui vestiti lunghi che disegnano la silhouette, nelle applicazioni sulle spalle. Il primo abito che sfila ha un delizioso bolero fatto da tanti piccoli fiordaliso in seta.



“L’alta moda per me non è sperimentazione – ha precisato Balestra -. L’unico obiettivo dell’alta moda è far sognare e a questo penso quando realizzo un abito”. In passerella sfilano, infatti, creazioni da sogno, con volumi molto ricchi e contrasti di tessuti rigido-morbido. Tutto blu e bianco.



Quest’edizione dell’alta moda romana è anche l’occasione per Balestra di inaugurare il suo nuovo atelier in via Cola di Rienzo: un villino con giardino stile liberty. Lo stilista ha invitato stampa e ospiti per un esclusivo party dopo sfilata. Tante le celebrities che hanno preso parte al cocktail, dalla presidente d’AltaRoma, Silvia Venturini Fendi, a Gianna Terzi di S. Agata, da Simonetta Matone a Valeria Marini, e poi anche Valerio Scanu, Elisabetta Tulliani, Linda Battista, Emanuela Aureli, Fioretta Mari e tanti altri.

Domani, invece, il couturier aprirà le porte del suo atelier per il progetto speciale di AltaRoma, “Be Blu Be Balestra”.



Undici giovani fashion designer (Alessandro D’Amico, Angelo Bratis, Benedetta Bruzziches, Carta e Costura, Caterina Gatta, Charline De Luca, Covherlab by Marco Grisolia, Giulia Gobbi, Greta Boldini, San Andres Milano, Sara Lanzi) omaggeranno lo stile del maestro Balestra, reinterpretando il suo concetto di blu. “Sono molto lusingato – ha commentato lo stilista – che stilisti giovani, alcuni già affermati, vogliano cimentarsi con qualcosa a me molto caro”.
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