Decorazioni in vetro riciclato, copriabiti in cotone biologico e perline nate da cerniere di bottiglie di PET. Il matrimonio diventa ecologico e a fare un passo verso un'industria bridal sostenibile è Pronovias che lancerà domani, alla Bridal Fashion Week di Barcellona, la collezione #WeDoEco.
Pronovias, la Ceo Amandine Ohayon: «Nel 2021 il boom dei matrimoni. Le spose? Cercano abiti minimal»
Pronovias, i modelli della collezione
Quindici abiti ecologici a 360 gradi, ossia sostenibili sotto tutti i punti di vista e 24 modelli eco-friendly, ossia composti da materiali principalmente ecologici. Dal punto di vista dello stile, ce n'è per tutti i gusti: dalla sposa bohémien che cerca maniche scampanate e ricami per le sue nozze bucoliche a quella glamour con spalline e scollatura vertiginosa da sfoggiare nella sala da cerimonia di un grand hotel. E siccome sostenibilità significa anche inclusività le taglie vanno dalla 32 alla 64 (36-60 italiane) di Atelier Pronovias, Nicole, St. Patrick e White One mentre per quanto riguarda gli altri due brand del portafoglio, Pronovias e Ladybird, arriveranno nel 2021.Il vestito da sposa? Si compra online: dal boho chic al minimal ecco i più cliccati del 2020
La sostenibilità era uno dei grandi progetti di Pronovias, cui la ceo Amandine Ohayon aveva accennato dopo la fine della prima ondata di pandemia da coronavirus: un passo necessario visto che per sempre più spose, soprattutto le Millennial, il rispetto dell'ambiente diventa determinante nella scelta di un marchio di abiti piuttosto che di un altro. Tant'è che qualcuno si era già mosso in tal senso: Stella McCartney con una capsule collection da sposa in viscosa sostenibilie o H&M con un abito bianco creato a partire da Econyl di nylon rigenerato.
«La sostenibilità non è una moda - aveva commentato Ohayon - e negli anni il settore bridal non è stato certo in prima linea in tale campo: i consumatori delle nuove generazioni sono molto esigenti e non vogliono scendere a compromessi, questa iniziativa permetterà alle spose di non dover scegliere fra un abito glamour e di alta moda e uno sostenibile. Vogliamo anche spingerci oltre e pensare alla circolarità completa del prodotto».
La realizzazione
Per realizzare la nuova collezione, la designer Alessandra Rinaudo e il suo team hanno lavorato per oltre 12 mesi a stretto contatto con consulenti sulla sostenibilità come Julie Gilhard, CDO di Tomorrow Consulting e David Allo, direttore per la sostenibilità di TEXFOR. Il risultato? Un processo interamente sostenibile dal prodotto al packaging passando dalla produzione e dagli impianti. Anche le materie prime sono tracciabili attraverso una scheda sulla quale è riportato nel dettaglio ogni processo attraverso il quale è passato l'abito. E dopo il grande giorno? Pronovias, in collaborazione con la no-profit britannica Brides Do Good, offre l'opportunità alle spose di riciclare i loro abiti a scopo benefico.© RIPRODUZIONE RISERVATA