Green is the new black. La moda celebra la 'Giornata della Terra', che proprio oggi, nel giorno del lunedì dell'Angelo, accende i riflettori sulla necessità di essere consapevoli ed iniziare a pensare green anche negli acquisti fashion. E non è un caso perché l'industria della moda è tra quelle che inquinano di piu al mondo, seconda solo a quella petrolifera. Ecco quindi che tanti brand si stanno organizzando per passare ad una produzione eco-sostenibile e, in questa occasione, dedicano alla Terra capsule collection a tema.
Vintage e dintorni, dalle app agli store il riciclo fa fashion
L'ultima in ordine di tempo è quella firmata Ralph Lauren che ha lanciato 'Earth Polo', una rivisitazione dell'iconica maglia disponibile in versione maschile e femminile, declinata in quattro colori (verde, bianco, blu navy e azzurro chiaro) e realizzata in partnership con First Mile, un’azienda che trasforma le bottiglie di plastica in filato tessile. Ogni polo è confezionata utilizzando mediamente 12 bottiglie di plastica. L'obiettivo del marchio americano è quello di rimuovere 170 milioni di bottiglie di plastica da discariche e oceani entro il 2025, e per lo stesso anno di usare solo fibre sintetiche.
Anche Alberta Ferretti si è convertita da poco al green ed ha prodotto un'edizione limitata di capi dal nome emblematico 'Love Me', un inno alla salvaguardia ambientale. La collezione si compone di morbidi maglioni in cachemire riciclato, t-shirt, pantaloni e gonne in cotone organico caratterizzati da messaggi che vogliono stimolare la riflessione sull’urgenza che ha assunto il problema ecologico a livello mondiale. Ogni capo è stato realizzato con materiali accuratamente selezionati, con certificazioni che garantiscono l’origine riciclata della materia, l’utilizzo di tessuti biologici e una riduzione dell’uso di sostanze chimiche.
The Bridge si unisce alla celebrazione dell'Earth Day con un’iniziativa che sposa la moderna filosofia dell’Economia Circolare, basata sui concetti di riciclo e riuso. L’azienda toscana promuove la remise en forme delle sue borse a chi li acquisterà su Vintag, il marketplace dedicato al vintage al quale il marchio di pelletteria si è legato nell’ambito di un progetto di finanziamento di start-up. In pratica le vecchie e consunte borse, la maxi bag da viaggio che ha perso morbidezza con il passare degli anni, o la cartella con il manico rovinato verranno sottoposti a trattamenti ad hoc che li faranno tornare come nuovi. Inoltre chi vende una borsa vintage The Bridge sull’app Vintag riceverà un omaggio: un buono sconto del 20% per l’acquisto di un nuovo prodotto. In questo modo si vuol incentivare la vendita di borse tenute negli armadi ma ormai non più usate, per dar loro una seconda vita.
Sul fronte accessori O bag continua a muovere passi in avanti verso una produzione ancora più eco-friendly. A partire alla collezione moda estate 2019 tutte le ciabattine O shoes e O slipper, oltre ad essere realizzate in XL EXTRALIGHT®, un materiale eco-friendly perchè prodotto senza solventi dannosi per l’ambiente, avranno un nuovo packaging più sostenibile dal punto di vista ambientale e made in Italy, dato dal sacchetto in Green Pe, derivato dalla lavorazione della canna da zucchero.
Anche le scarpe si danno al green e diventano un must di star del cinema e di reste coronate. Meghan Markle pare sia una fan accanita delle sneakers Veja.