Pronovias, la Ceo Amandine Ohayon: «Nel 2021 il boom dei matrimoni. Le spose? Cercano abiti minimal»

Pronovias, la Ceo Amandine Ohayon: «Nel 2021 il boom dei matrimoni. Le spose? Cercano abiti minimal»
di Costanza Ignazzi
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Lunedì 17 Agosto 2020, 08:34 - Ultimo aggiornamento: 10:18
"L'amore non è stato annullato". Lo sanno bene le spose del 2020, che avranno anche dovuto spostare, rimandare e scendere a compromessi ma non hanno nessuna intenzione di rinunciare al giorno più bello. Parola di Amandine Ohayon, 45 anni, dal 2018 ceo di Pronovias che, anche lei, dirà sì ormai nel 2021. L'azienda, che ha aperto il primo negozio di abiti da sposa 16 anni fa a Barcellona e oggi è tra i leader del bridal a livello mondiale, si trova come tutto il settore moda a fare i conti con il post-Covid.

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Durante la pandemia è nata l'iniziativa Heroes Collection con la quale sono stati donati abiti a oltre 1200 spose che, dall'Italia al Messico, hanno dovuto rimandare l'organizzazione del matrimonio perchè impegnate negli ospedali. E ora da Pronovias si pensa al prossimo futuro. «Questi sono ovviamente tempi difficili per le aziende, ma rimaniamo ottimisti – spiega Ohayan - Dati storici indicano che il numero di matrimoni rimane costante nonostante la crisi economica. Le celebrazioni di nozze sono una parte intrinseca dell'esperienza umana, e la gente non vede l'ora di festeggiare di nuovo l'amore, e vivere».

Le prospettive quindi sono ottimistiche?
Esattamente. I nostri ultimi dati mostrano che a livello globale il 61% dei matrimoni sono stati rinviati al prossimo anno, in Italia il 79%. Le coppie non hanno rinunciato al matrimonio. Abbiamo osservato invece che il formato della celebrazione si è adattato alla "nuova normalità" e alle necessarie misure di sicurezza: ad esempio ora c'è una grande tendenza sui matrimoni all'aperto e su aree locali. Inoltre, le coppie stanno optando per più di una celebrazione: per esempio un matrimonio più intimo e, in un secondo momento, una celebrazione più grande.

Dopo la crisi il budget delle spose si è ridotto?
In realtà abbiamo visto che quando si tratta di cercare il vestito, le ricerche più popolari sono verso abiti minimalisti, o più semplici, ma una volta che la sposa è in negozio, siamo rimasti sorpresi nel vedere un aumento del 5-15% del prezzo medio al dettaglio rispetto alle medie pre-covid. Penso che questo possa avere a che fare con il fatto che la sposa sia già dovuta giungere a compromessi sulla location, sul numero di ospiti, sul viaggio; quindi l'abito è l'unica “parte” in cui può ancora seguire i suoi sogni. Una volta che è in negozio e si innamora di un bel vestito, è pronta a spendere di più.

Prevedete quindi un maggior carico di lavoro nel 2021 e come pensate di farvi fronte?
Sicuramente il 2021 vedrà un boom dell'industria del matrimonio. Ciò che è fondamentale in tempi di incertezza è rimanere agili, creativi e innovativi. Ci siamo adattati ai tempi attuali e siamo concentrati a pianificare anche il futuro, lavorando su diversi scenari per continuare a portare avanti la nostra missione: vogliamo vestire con stile i sogni delle spose di tutto il mondo, e siamo concentrati al 100% nel farlo attualmente e per il futuro.

Chi non aveva ancora scelto l'abito magari aspetterà le nuove collezioni, e qualche sposa che lo aveva già scelto potrebbe volerlo cambiare. Cosa ne sarà della collezione 2020?
Di solito quando una sposa sceglie un vestito, se ne innamora, sente di aver trovato quello giusto, quindi molto raramente vediamo spose che vorrebbero cambiarlo. Alcune potrebbero essere alla ricerca di modifiche come l'aggiunta di maniche lunghe se il loro matrimonio è stato posticipato dalla primavera/estate all'autunno/inverno, e noi saremo felici di aiutarle. Le nuove collezioni per il 2020, lanciate a livello globale per tutti i marchi del nostro Gruppo, stanno ottenendo risultati positivi.

In Italia i negozi hanno riaperto da maggio. Com'è cambiato un appuntamento da Pronovias?
Per garantire la massima sicurezza dei nostri team e di tutte le spose, abbiamo implementato il più rigoroso protocollo di sicurezza nei nostri negozi Nicole e Pronovias. È nato il programma chiamato "Il tuo sogno è al sicuro con noi", con 10 impegni che “coprono tutto”, dall'allontanamento sociale alla pulizia e sanificazione di camici e camerini. Durante la crisi abbiamo deciso di offrire appuntamenti virtuali alle nostre spose, con la nostra bridal consultant che si collega in remoto con le nostre spose per capire i loro desideri e le loro preferenze in materia di abiti, vedere in anteprima gli abiti, discutere i diversi modelli e le migliori silhouette per loro. Da quando abbiamo lanciato questa opzione, il numero di appuntamenti virtuali è quasi raddoppiato di mese in mese. E il nostro punteggio di soddisfazione dei clienti è aumentato del +12% rispetto ai tempi pre-covid.


Come influirà la pandemia sulla presentazione delle collezioni per quanto riguarda sfilate e fiere?
La pandemia ha cambiato il nostro settore e molti altri settori industriali in modi diversi: uno di questi è la nostra capacità di organizzare eventi o grandi riunioni con molte persone. A tale proposito, ancora una volta la crisi ci ha aiutato ad accelerare la digitalizzazione dell'azienda. Con agilità e innovazione e con un gruppo di persone di talento, siamo stati in grado di adattarci rapidamente e di lanciare il primo showroom digitale in assoluto nel settore della sposa. Ha permesso ai nostri clienti mutichannel in Italia e nel mondo di avere tutte le informazioni necessarie per acquistare le nuove collezioni (abiti, stili, materiali, tessuti, dettagli, prezzi, ecc.), senza dover frequentare uno showroom fisico.

Si torneranno a fare eventi dal vivo?
I nostri team monitorano l'evoluzione della situazione paese per paese e, se ci sono possibilità concrete di organizzare eventi con tutte le misure di sicurezza necessarie, saremo certamente lieti di farlo.

Quali sono le novità nell'immediato futuro di Pronovias?
Non ci siamo mai fermati: durante l'emergenza, i team di tutto il Gruppo hanno lavorato a distanza in smart working per realizzare la nostra missione di vestire con stile i sogni delle spose ed essere i migliori partner dei nostri clienti. Abbiamo imparato così tanto, che siamo stati in grado di lavorare a distanza in modo coeso.
Ci rendiamo conto che i valori dell'azienda sono più importanti che mai, quindi continueremo a lavorare su progetti che hanno un impatto sulla comunità come la campagna Heroes, continueremo a mettere l'empowerment femminile, la diversità e l'inclusività al centro delle nostre politiche interne e delle nostre campagne di marketing, e abbiamo grandi progetti in arrivo sulla sostenibilità.




 
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