Salone dell’alta Orologeria di Ginevra: il lusso ha nuove forme

​ROMA - Si è concluso a Ginevra il Salone dell’Alta Orologeria che, nella venticinquesima edizione, ha tracciato come nuova tendenza quella di fondere eleganza e tecnologia. I sedici marchi presenti ad esporre tra cui Montblanc, Baume & Mercier, Officine Panerai, Piaget, Ralph Lauren, Vacheron Constantin, Cartier, Van Cleef & Arpels e Parmigiani Fleurier, hanno presentato a migliaia di visitatori le più recenti creazioni.



Se la forma circolare rimane un classico intramontabile, a questa si aggiungono nuove figure, più geometrizzanti ed esclusive; su tutte, la raffinata Cartier Clé introduce un quadrante rotondo e silhouette b-side che si adatta comodamente al polso, proposto in 26 varianti in oro bianco e rosa, con o senza diamanti.



Jaeger-LeCoultre introduce il modello Master Calendar con Meteorite Dial, caratterizzato da un triplo calendario e un frammento di meteorite reale per il quadrante.



Stanislas de Quercize, a capo della maison Cartier, afferma: «Ginevra è la location ideale. Qui vengono i migliori artigiani del mondo di orologi. Ogni anno, da 25 anni, vengono lanciate le nuove creazioni e anche noi di Cartier ne siamo entusiasti».