PARIGI – Nella capitale francese il 23 gennaio una data da segnare in agenda: diventa possibile aggiudicarsi alcuni pezzi strepitosi dall’appartamento di Elsa Schiaparelli. 180 oggetti tra disegni, dipinti, schizzi, preziosi cimeli tratti dal suo guardaroba, oggetti d’arte, beni appartenuti alla grande couturier degli anni Trenta saranno battuti all’asta da Christie’s.
A donarli Marisa Berenson, attrice e modella, nipote, da parte materna, della grande Elsa: «Gogo» Berenson, figlia di Elsa, è sua madre. La Berenson ha affidato alla casa d’aste alcuni simboli della vita della potente e carismatica nonna, una donna dal carattere straordinario.
Elsa Schiaparelli traghettò il mondo della moda d’avanguardia verso l’arte surrealista diventando anche collaboratrice, amica e mecenate di molti artisti degli anni Trenta, da Salvador Dalì e Man Ray a Christian Bérard, Jean Cocteau, Alberto e Diego Giacometti, e Marcel Vertes.
L’asta, chiamata «The Personal Collection of Elsa Schiaparelli», prevede in catalogo mobili, foto, quadri e bibelot che decoravano l’appartamento in rue de Berry (demolito anni fa per far spazio a palazzi moderni).
Un indirizzo leggendario, residenza della Schiaparelli ma anche della stessa Marisa Berenson, che abitò nelle mansarde della nonna durante gli anni Sessanta e che dichiara: «Mia nonna è sempre stata una grande fonte di ispirazione. Quindi credo che sia molto importante che le giovani generazioni possano conoscere e apprezzare il suo incredibile gusto e stile.
Pur considerando i ricordi una parte preziosa della mia vita, io sono una persona che vive nel presente. Quando la vita cambia, arriva un momento nel quale bisogna lasciarli andare». L’asta si svolge in piena Settimana della Moda, ma prima è possibile ammirare i lotti nell’headquarter di Christie’s a New York, al Rockfeller Center, dal 6 al 20 dicembre 2013.