La Turandot con i Google Glass: benvenuti all'Opera interattiva

La Turandot al Lirico di Cagliari
2 Minuti di Lettura
Giovedì 21 Agosto 2014, 11:48 - Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 22:25

CAGLIARI - La Fondazione Teatro Lirico di Cagliari stata la prima al mondo ad utilizzare la tecnologia Google Glass per dar vita a un esperimento di opera interattiva. La sperimentazione interessa "Turandot", l'opera incompiuta di Giacomo Puccini. Grazie agli occhali di Google e ad un’applicazione sviluppata nel MediaLab del teatro cagliaritano, la messa in scena di un’opera è stata raccontata in presa diretta attraverso il punto di vista di chi la realizza.

Immagini catturate dai diversi artefici dello spettacolo (professori d’orchestra, artisti del coro, cantanti solisti, figuranti, tecnici, truccatori, macchinisti…) sono state “postate” sui principali social network e rese così disponibili per la grande platea della rete, che ha potuto vedere in diretta, da casa o da un qualunque altro posto, tutto il materiale multimediale condiviso in corso d’opera dagli stessi protagonisti.

Al dilà della sperimentazione legata all'uso in un contesto teatrale dei Google glass, che presto saranno disponibili sul mercato, il Sovrintendente Mauro Meli dichiara che «questo progetto rappresenta l'opportunità di utilizzare la tecnologia e le potenzialità della rete per esaltare lo straordinario lavoro collettivo che è alla base di una creazione complessa come un'opera lirica, dando visibilità a tutte le diverse componenti e le professionalità coinvolte in una messa in scena come "Turandot"». Puccini ne sarebbe stato probabilmente entusiasta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA