La camicia bianca va sempre: di lino, cotone, semplice o di design

Una proposta Gucci
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Mercoledì 27 Giugno 2012, 17:12 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 17:41

MILANO - Capo d’abbigliamento senza tempo, eppure tra i pi� contemporanei: la camicia si conferma il grande passe-partout, un po’ come era un tempo il tailleur. Che sia di sartoria o rubata dal baule della nonna,
chic o romantica, abbinata a un pantalone dalle linee maschili o su un confortevole jeans, l’unico imperativo è il colore: bianca che più bianca non si può. E’ l’oggetto che nel guardaroba più si adatta a esigenze e gusti più disparati, strutturata, di design, morbida, oversize, tanto ampia da farsi vestito.



L’abbinamento? Quasi infinito; perché se su un tailleur nero può essere sdrammatizzata da un bomber in denim avvitatissimo, una cravatta molle e slacciata dà un tocco molto glamour. Ma è perfetta anche su una minigonna o su una gonna lunghissima e frusciante. Alleata preziosa anche per nascondere o evidenziare. Sarà scelta larga e molto design per camuffare qualche chilo di troppo. Da portare rigorosamente fuori in caso di volants e ruches.



Gucci la propone in versione elegante, da abbinare a mini plissetata color oro e giacca scura dal taglio strutturato, giocando su contrasti di colori e tagli. Lunga, senza maniche, con plastron a piccole pieghe piatte e colletto alla coreana quella di H&M, perfetta con una gonna corta e dritta. Romanticissima quella proposta di Valentino, di seta, lunga e tutta pizzi, per un effetto di seducente trasparenza. Maschile, rigorosamente lineare la camicia in cotone di NaraCamicie. La più classica e più amata? Trafugata dall’armadio di lui: candida, colletto rigido a punta, polsini immacolati e soprattutto ben stirata.

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